19-20 DICEMBRE, IL CONGRESSO DEL SINDACATO LAVORATORI PUBBLICI FP/CGIL MODENA

Due giorni congressuali il 19 e 20 dicembre anche per il sindacato Fp/Cgil Modena che rappresenta i lavoratori di Sanità, Privato sociale, Enti locali, Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici e Igiene ambientale.
Al 12° congresso provinciale partecipano 85 delegati eletti in quasi 300 assemblee di base svolte nei luoghi di lavoro.
I lavori si aprono lunedì 19 dicembre alle ore 9.00 presso il salone Corassori della Cgil Modena (piazza Cittadella 36), fra gli interventi previsti la relazione del segretario generale uscente Fabio De Santis.
Nella due giorni, intervengono, fra gli altri, Mauro Puglia segretario Fp/Cgil Emilia Romagna e Aurora Ferrari segreteria Cgil Modena.
La categoria vuole dare continuità alla contrattazione decentrata, implementando negli enti/aziende le innovazioni presenti nei contratti nazionali del Pubblico sottoscritti nel 2022. Allo stesso tempo ritiene indispensabile avere una contrattazione adeguata nel Privato Sociale e nella Sanità Privata, in modo da mantenere un equilibrio nel sistema gestionale misto pubblico e privato, oltre a garantire le tutele negli appalti e la legalità. In tali ambiti, così come nei Servizi Ambientali, è decisivo presidiare per assicurare l’applicazione dei Ccnl di settore sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e, attraverso gli accordi a livello locale, innalzare le retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori rispondendo al principio “stesso lavoro, stessa retribuzione”, anche per intercettare il gap salariale di genere, considerato che nei servizi alla persona circa il 90% del personale impiegato è costituito da donne.
La Fp Cgil è impegnata anche a dare grande importanza alle condizioni lavorative e ai temi del benessere organizzativo e del lavoro agile, in modo da essere incisivi e propositivi verso forme innovative di organizzazione del lavoro, a tutela dei lavoratori, delle loro professionalità e dei cittadini in quanto fruitori dei servizi pubblici. Va rimesso al centro il ruolo del Pubblico come condizione necessaria per garantire uguaglianza di diritti e accesso universale ai servizi. E per questo sono necessari un piano straordinario di assunzioni nel pubblico impiego e l’assegnazione delle risorse per la contrattazione nazionale e decentrata.
Modena, 16/12/2022
Tg Trc Modena, 19.12.22