COMITATO MODENA-JENIN E NEXUS-CGIL: SUCCESSO PER UN NUOVO PROGETTO RIVOLTO AI BAMBINI PALESTINESI
Modena, 24 maggio 2012
Proseguono con ottimi risultati i progetti in corso da anni, del “Comitato Modena incontra Jenin” a sostegno della prima infanzia nei villaggi palestinesi del Distretto di Jenin e la gestione di un centro di compostaggio dei rifiuti urbani a beneficio di una grande cooperativa di piccoli coltivatori.
Il Comitato “Modena Incontra Jenin”, tramite la Ong Nexus Emilia-Romagna, ha avviato con successo anche un nuovo progetto.
E’ l’attività del Ludobus (in foto), acquistato principalmente con risorse proprie e con il co-finanziamento della Regione ed il patrocinio di Provincia e Comune di Modena.
E’ un grande pulmino attrezzato per la promozione ed il sostegno dell’educazione attiva per la prima infanzia nei territori a Nord della Palestina, e che per questo si sposta tra quei numerosi villaggi e le loro scuole, al fine di alimentare concretamente “il diritto al gioco”, per un’infanzia che soffre le pesanti restrizioni derivanti da una ultradecennale situazione di occupazione militare israeliana, diretta o indiretta.
E’ un’attività programmata, partita con una fase di intensa formazione e la costituzione di una equipe palestinese qualificata, composta da sei educatrici ed educatori oltre che da un autista.
Equipe, che di volta in volta si allarga e si arricchisce del contributo di volontari e genitori.
Il Ludobus e gli educatori portano giochi da tavolo e da cortile, insegnano a costruire i giochi,condividono le regole e succede di inventare modalità di gioco nuove e condivise.
Un’attività ricchissima e di forte successo.
I numeri lo confermano !
Sono finora stati toccati 34 asili con almeno due tappe, coinvolgendo oltre 3.500 bambini ogni volta, centinaia di madri e famigliari, circa 180 insegnanti.
Giornate piene ed intense, all’insegna di “giocando insieme si è vivi”, preparando ed allestendo gli spazi con i giochi, proponendo i giochi, l’insegnamento delle regole comuni ed il loro rispetto per divertirsi.
In molti asili,le Direttrici insieme alle insegnanti,hanno voluto imparare le tecniche di costruzione dei giochi e al successivo ritorno del Ludobus ne hanno presentato i prototipi costruiti da loro e spesso con interessanti varianti di idee e progetto.
Insomma,un’esperienza utile di gioco e di insegnamento, che premia un progetto ben organizzato e realizzato grazie alla attività di solidarietà e cooperazione internazionale del Comitato modenese.
Franco Zavatti Comitato Modena-Jenin
Sabina Breveglieri Nexus Emilia-Romagna