NUOVO CORSO GENTILE PER L’AGENZIA DELLE ENTRATE: FESTIVITA’ SACRE ANCHE PER I PROBABILI EVASORI FISCALI

La notizia è che circa diciassettemila contestazioni fiscali, già pronte per essere spedite in Emilia Romagna dagli uffici della Agenzia delle Entrate regionale ad altrettanti contribuenti, sono state momentaneamente sospese e congelate. Il motivo sarebbe quello di non turbare le festività natalizie e di fine anno dei nostri debitori delle tasse e, sopratutto, non disturbare gli acquisti e regali di prassi in questa stagione. Se ne riparlerà passata la Befana.
Intanto ringraziano certamente per la sensibile attenzione i 3.404 bolognesi che hanno visto sospeso il recapito della richiesta di pagamento, i 2.417 modenesi,i 2003 di Parma,1.921 reggiani,1.675 riminesi, ecc. Ringraziano meno coloro che le tasse le pagano con costanza e puntualità.
Nel frattempo la Legge di Bilancio 2018 riconfermando la montagna di oltre cento miliardi sottratti dagli evasori fiscali, ribadisce l’impegno a combatterla duramente, evidentemente passate le Feste.
Più seriamente, è importante ribadire il positivo contributo dei Comuni nella lotta all’evasione, che possono inviare segnalazioni di situazioni sospette alla stessa Agenzia delle Entrate.
L’anno passato ha infatti visto l’Emilia Romagna seconda regione – alla pari con la Lombardia – con 161 segnalazioni, dopo le 230 della Calabria, consentendo così agli stessi Comuni emiliani di incassare un ristorno di 4,45 milioni.
Franco Zavatti
Cgil Modena / Coordinamento legalità Cgil Emilia Romagna
Bologna, 29 dicembre 2017
