IL 14 DICEMBRE A CONGRESSO ANCHE IL SINDACATO SCUOLA-UNIVERSITA’ FLC/CGIL MODENA
Si apre mercoledì 14 dicembre anche il congresso (il 5° a livello provinciale) della federazione lavoratori della conoscenza Flc/Cgil di Modena, che rappresenta i lavoratori di scuola, università, istituti di ricerca, alta formazione artistica e musicale-Afam e formazione professionale.
L’appuntamento è la mattina presso la sede Cgil (piazza Cittadella, 36) alle ore 9 e per tutto il giorno. Partecipano 60 delegati eletti in decine di assemblee di base svolte da fine settembre su tutto il territorio provinciale e che hanno coinvolto tutti i luoghi della conoscenza, scuole, università, Cnr e istituti di formazione professionale.
Tra gli altri interventi, la relazione del segretario uscente Claudio Riso, gli interventi di Roberta Orfello della segreteria Cgil Modena, Monica Ottaviani segretaria regionale Flc/Cgil, mentre le conclusioni sono affidate a Manuela Calza della segreteria nazionale Flc/Cgil.
“Lezioni di Pace” è lo slogan che caratterizza il congresso della Flc, ed è teso a evidenziare il ruolo della Scuola e dei luoghi della Conoscenza in una fase storica caratterizzata da un conflitto che per le caratteristiche che assume non possiamo non definire mondiale.
Ruolo che a Modena è rappresentato concretamente dalla Rete Modenese delle Scuole di Pace: Istituti Comprensivi che fanno dell’educazione alla pace e alla nonviolenza una pratica quotidiana.
Sarà un congresso che si tiene dopo oltre due anni di pandemia che hanno segnato profondamente tutti i settori della Conoscenza e lasciato una pesante eredità sulla quale i lavoratori e il sindacato sono chiamati a confrontarsi.
Pandemia che poteva e doveva essere l’occasione per investire e rilanciare, ma che nella realtà dei fatti ha impoverito i settori della conoscenza e non ha cambiato nulla rispetto all’approccio della politica e devi vari livelli decisionali.
Infine, un congresso che si tiene alla vigilia di uno sciopero generale contro una legge di stabilità –venerdì 16 dicembre – che ignora quasi completamente i settori della scuola e dell’università e prevede interventi inutili e dannosi, a partire da quello sul dimensionamento scolastico che porterà alla chiusura di 700 scuole in tutta Italia.
Modena, 12/12/2022