INAIL: GLI AGENTI BIOLOGICI POSSONO ESSERE FATTORI DI RISCHIO CANCEROGENO?

La pandemia e l’emergenza sanitaria COVID-19 hanno aumentato notevolmente l’attenzione dell’opinione pubblica sull’esposizione agli agenti biologici, in particolare a quelli di natura infettiva, anche con riferimento alle conseguenze della “catena del contagio” e la veloce diffusione negli ambienti di vita e di lavoro.
Tuttavia se le eventuali tipologie di “danno” conseguenti all’esposizione ad agenti biologici, come contemplate dal decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), sono le infezioni, le allergie e le intossicazioni, “l’esposizione a virus, batteri, parassiti, funghi può tuttavia comportare anche l’insorgere di tumori nell’uomo”.
Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)
- Visita anche la pagina del Dipartimento Salute e Sicurezza della Cgil
