CGIL Modena

INFORTUNIO MORTALE SUL LAVORO VIGNOLA, NON SI PUO’ DERUBRICARE A MERA FATALITA’. OCCORRE PUNTARE SU FORMAZIONE E MISURE DI PREVENZIONE

Il sindacato edili Fillea/Cgil di Modena esprime un cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia di Silvano Venturi, il lavoratore vittima di infortunio mortale sul lavoro presso la Garavini Srl di Vignola, nella giornata di giovedì 10 maggio 2017.
La Fillea/Cgil esprime piena fiducia verso gli organismi competenti, cui spetta accertare la correttezza delle misure di prevenzione, la dinamica e le cause dell’infortunio mortale, e chiede che venga fatta piena luce sulla vicenda e sulle eventuali responsabilità.

Tragici eventi come questo non possono e non devono essere derubricati come mere fatalità.
Gli infortuni mortali possono e devono essere evitati in presenza di una corretta informazione, di una formazione adeguata ai lavoratori, di una reale applicazione delle misure di prevenzione, di una piena disponibilità e utilizzo dei dispositivi di protezione.

Proprio l’informazione e la formazione sono fra i fattori più importanti di prevenzione in generale. Per questo la Fillea/Cgil continuamente rivendica maggiore efficacia e concretezza dei sistemi di gestione della sicurezza e sollecita percorsi formativi certi ed adeguati per tutti.

 

Marcello Beccati, segretario sindacato edili Fillea/Cgil Modena

 

Modena, 11 maggio 2017

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