CGIL Modena

OPERAZIONE “CUBETTO” BASSA MODENESE, PREOCCUPAZIONE CGIL PER L’ENNESIMO CASO DI ILLEGALITÀ NELLA RICOSTRUZIONE POST-SISMA

Modena, 27 maggio 2016

Dalle notizie di stampa apprendiamo di un’operazione della Procura di Modena con 15 indagati e due aziende sotto inchiesta per l’utilizzo di cemento depotenziato nella costruzione della scuola media Frassoni di Finale Emilia.
Se i reati fossero confermati ne emergerebbe un quadro preoccupante di non rispetto delle regole di edificazione e di non rispetto dei protocolli di sicurezza e legalità.
Il fatto che il reato riguardi la costruzione di una scuola non fa che aumentare la condanna e lo sdegno per i potenziali rischi a cui sarebbero stati esposti numerosi studenti di quell’istituto.

Nell’esprimere piena fiducia nel lavoro della Magistratura e nell’auspicio che in tempi brevi vengano accertare le eventuali responsabilità, la Cgil e il sindacato edili Fillea/Cgil di Modena si attiveranno da subito per tutelare in ogni modo possibile i lavoratori delle aziende coinvolte.

In un momento storico in cui tutti si riempiono la bocca di legalità, la Cgil e la Fillea/Cgil chiedono di passare dalle parole ai fatti condannando chi, agendo illegalmente, ha scelto la strada della competizione al massimo ribasso privilegiando il profitto alla sicurezza e al rispetto delle leggi.

Segreteria Cgil Modena
Segreteria Fillea/Cgil Modena

image_printStampa
Iscriviti alla Newsletter della Cgil di Modena
Taggato con: , ,
RELATED ARTICLES
Cgil informa
terremoto 2012 bassa modenese
alluvione modenese gennaio 2014
Coordinamento esodati Cgil Modena
Utilità funzionatri e dipendenti Cgil Modena

Back to Top