#REFERENDUMLAVORO, A MODENA IL 19 E 20 APRILE SI INTENSIFICA LA CAMPAGNA ELETTORALE CGIL IN VISTA DELL’APPROVAZIONE DEL DECRETO SU VOUCHER E APPALTI

Modena, 13 aprile 2017
Si intensifica la campagna elettorale referendaria della Cgil di Modena nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 aprile in vista dell’approvazione definitiva in Senato del decreto che prevede l’abolizione dei voucher e il ripristino della piena responsabilità solidale negli appalti a tutela dei diritti dei lavoratori. I due temi (voucher e appalti) sono al centro da mesi della campagna referendaria #con2sì .
Proprio per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica, la Cgil rafforza in quei due giorni – 19 e 20 aprile – la propria presenza con decine di iniziative a Modena città e in vari comuni della provincia, prevedendo volantinaggi e momenti di sensibilizzazione in mercati, piazze, assemblee nei luoghi di lavoro, ecc…
Tra le decine di assemblee sindacali previste in quelle due giornate, giovedì 20 aprile è prevista l’assemblea dei lavoratori della sede di Coop Alleanza 3.0 con la presenza della segretaria nazionale Filcams/Cgil Maria Grazia Gabrielli che affronterà anche il tema delle aperture dei negozi nei giorni festivi. Mercoledì 19 aprile sono previsti volantinaggi davanti alla sede di Hera Modena e nei mercati di Finale Emilia, Sorbara, Spilamberto, Serramazzoni e al mercato coperto di via Albinelli a Modena. A Formigine nel pomeriggio distribuzione di volantini e palloncini a villa Aggazzotti e all’orario aperitivo flash mob davanti al Castello. Sempre il 19 aprile volantinaggi davanti alla mensa di Vignola e alle mense Cir di Carpi e Limidi e assemblea dei lavoratori della Comef di Carpi. In mattinata a Modena è previsto anche il volantinaggio degli studenti di Udu nel villaggio universitario di via Campi.
Anche giovedì 20 aprile si prosegue con volantinaggi di attivisti e volontari Cgil: la mattina volantinaggi ai mercati di Carpi, Nonantola, Vignola e Sestola, e il pomeriggio distribuzione porta a porta al quartiere Modena Est e volantinaggio al parco Amendola di Modena.
Per la Cgil si tratta di giorni decisivi, poiché il passaggio finale del decreto al Senato consentirà finalmente di avere una legge che archivia strumenti sbagliati che hanno creato solo precarietà, favorito il lavoro nero e sottopagato, e hanno discriminato i lavoratori.
Il passo successivo riguarderà la Carta dei Diritti: un obiettivo ambizioso per dare all’Italia una nuova legge in cui i diritti siano in capo alla persona e non alla tipologia contrattuale. La Carta non è a portata di mano, ma intanto grazie all’iniziativa sindacale il Paese ha ricominciato a parlare di lavoro e del lavoro che non c’è per i giovani.
Con2si.it.it – referendumlavoro.com
referendum lavoro TUTTE LE INFO
