VIDEOSORVEGLIANZA: IL CONFINE TRA LA SICUREZZA E LA SORVEGLIANZA DI MASSA

I dati personali, sensibili, geneticici e il riconoscimento facciale sono una materia delicata che prevede il bilanciamento di due diritti. Quello alla riservatezza: nel rispetto della legge, si può fare quello che si vuole della propria libertà. Il secondo è il diritto alla sicurezza. A maggior ragione se parliamo di una grande città con i problemi di degrado. Questo bilanciamento deve essere trovato dalla legge. E non con un’ordinanza sindacale o un atto del Comune”.
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