10 Dic 2010 ccnl, presidio, sciopero,
Modena, 10 dicembre 2010
Diverse centinaia di lavoratori metalmeccanici delle piccole e medie imprese e delle aziende cooperative, insieme ai sindacalisti della Fiom/Cgil, si ritroveranno martedì 14 dicembre al presidio di protesta davanti alla sede dell’Api di Modena in via Pasolini dalle ore 14.30 alle 16.
Il presidio si accompagna allo sciopero provinciale di 4 ore il pomeriggio proclamato dalla Fiom/Cgil per l’assenza di risposte sulle piattaforme provinciali presentate a inizio novembre alle associazioni datoriali Unionmeccanica Confapi e Centrali Cooperative.
Al presidio terrà un breve comizio il segretario regionale della Fiom/Cgil Gianni Scaltriti.
Le piattaforme presentate dalla Fiom modenese mirano a riconquistare l’istituto del contratto nazionale di lavoro a fronte della forma di contratti separati siglati tra fine 2009 e inizio 2010 dalle organizzazioni datoriali e da Fim e Uilm, senza nessun coinvolgimento dei lavoratori in un percorso democratico di validazione degli accordi.
Nelle piattaforme presentate ad inizio novembre alle associazioni imprenditoriali di Api e Coop, la Fiom di Modena mira a definire un accordo provinciale su tre punti:
a) piena operatività ed efficacia della parte normativa nel suo contenuto immodificato dei CCNL siglati unitariamente da tutte le sigle sindacali Fiom Fim e Uilm nel 2008 fino alla loro naturale scadenza e comunque fino al loro rinnovo;
b) impegno ad evitare licenziamenti attraverso il ricorso alternativo e condiviso a tutti gli ammortizzatori sociali compreso il contratto di solidarietà;
c) riconoscimento di un elemento salariale perequativo pari a 40 euro uguali per tutti i livelli.
Con lo sciopero del 14 dicembre, la Fiom e i lavoratori sollecitano le Associazioni Territoriali delle Imprese ad un confronto su tali richieste, cui sinora non si sono rese disponibili.