03 Mar 2011 mobilitazione, sciopero,
Modena, 3 marzo 2011
A conclusione del suo intervento all’Attivo provinciale di oggi a Modena, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha annunciato lo sciopero generale di 4 ore di tutte le categorie del lavoro pubblico e privato per venerdì 6 maggio, con manifestazioni territoriali.
Modena, 28 febbraio 2011
Oltre 500 fra quadri sindacali, delegati, lavoratori e pensionati parteciperanno giovedì 3 marzo all’Attivo provinciale di quadri e delegati della Cgil di Modena, a partire dalle ore 9.30 (e sino alle 14) presso la Polisportiva Modena Est in via Indipendenza 25.
Sarà presente alla discussione Susanna Camusso segretario generale nazionale della Cgil, che farà le conclusioni intorno alle ore 13. Alle 9.30 relazione introduttiva di Donato Pivanti segretario Cgil Modena. A seguire il dibattito con gli interventi di delegati e funzionari.
All’Ordine del giorno della discussione sindacale modenese, la situazione politica ed economica generale alla luce della decisione consegnata lo scorso 23 febbraio dal Direttivo nazionale alla Segreteria Cgil di proseguire le iniziative di mobilitazione (la campagna sulle regole per la democrazia e la rappresentanza sindacale, le marce per il lavoro) e di definire la data e le modalità dello sciopero generale.
Oggetto di discussione anche la presentazione del documento “Democrazia e Rappresentanza” proposto dalla Cgil alle parti sociali (Cisl e Uil e Associazioni imprenditoriali) per certificare la rappresentatività delle Organizzazioni sindacali, definire percorsi certi di consultazione dei lavoratori sia per la ratifica di accordi condivisi sia in caso di rilevanti dissensi fra i Sindacati in fase negoziale, e per estendere le Rsu a tutte le aziende (anche a quelle con meno di 15 addetti tramite rappresentanze interaziendali o territoriali).
Il segretario Cgil Camusso prosegue la sua giornata modenese partecipando nel pomeriggio al convegno di Confindustria su globalizzazione e relazioni industriali

