12 Apr 2011 mobilitazione, sciopero,
Modena, 12 aprile 2011
Il FurgoFillea, il mezzo del sindacato attrezzato con materiale di informazione, volantini e pieghevoli, altoparlanti che informano su diritti e sulle nostre iniziative per la legalità nel settore, ha effettuato oggi la prima uscita programmata nella zona di Castelfranco Emilia.
Grande curiosità ha suscitato nei castelfranchesi presenti al suo esordio nella piazza Aldo Moro, ai margini del mercato settimanale del martedì. Il FurgoFillea è stato parcheggiato in una zona prospiciente il monumento al tortellino e nella sua breve sosta, circa mezzora, sono stati distribuiti circa 200 volantini in italiano e 50 in arabo, inglese e francese, con le motivazioni dello sciopero generale Cgil del 6 maggio.
Le successive tappe in zona hanno visto il FurgoFillea presso i due grandi supermercati di Castelfranco Emilia e diversi cantieri edili del territorio comunale.
Come era nelle nostre intenzioni, il giro del FurgoFillea non si è limitato a portare materiale informativo e i volantini dello sciopero, ma ha anche raccolto le istanze ed i problemi dei lavoratori edili coi quali i sindacalisti della FILLEA/CGIL di Modena si sono intrattenuti.
Emblematico l’episodio che ha visto protagonista un lavoratore edile straniero della ditta Edilzanfi, di recente dichiarata fallita, che non aveva a pieno colto la sua situazione di dipendente di azienda fallita “e, incontrandoci in una tappa del nostro giro – spiega Sauro Serri segretario provinciale Fillea/Cgil – ci ha chiesto come mai l’azienda non lo chiamava più a lavorare”.
“Abbiamo a quel punto spiegato la situazione – continua il sindacalista – e informato il lavoratore del nostro impegno per l’attivazione della cassa integrazione straordinaria per cessazione e offerto la nostra assistenza per il recupero delle mensilità arretrate e le spettanze di fine rapporto. Abbiamo appurato che non aveva ricevuto le retribuzioni dal mese di novembre 2010, offrendo contemporaneamente informazioni e tutela”.
Con questo spirito FurgoFillea sarà di nuovo sulla strada, giovedì 14 aprile, nella zona di Vignola.
Immagini al link:
e alla pagina Facebook: Fillea-cgil modena
Modena, 7 aprile 2011
COMPARTO COSTRUZIONI, TRA RISCHI DI COLLASSO E ILLEGALITÀ. A MODENA “APRILEDILE” UN MESE DI MOBILITAZIONE STRAORDINARIA DELLA FILLEA/CGIL
E’ stato presentato stamattina in conferenza stampa il mese di mobilitazione straordinaria “Aprile Edile” messo in campo dal sindacato modenese Fillea/Cgil per accendere un faro e dare visibilità ad un settore, quello delle costruzioni, che a Modena e più in generale nel paese, rappresenta il principale settore anticiclico da sostenere in momenti di crisi come questo e che più di altri comparti sta pagando la crisi economica. Rischio di collasso del settore è un tema all’ordine del giorno. La Fillea/Cgil denuncia da tempo questa situazione, lo stesso termine “rischio di collasso” è stato usato di recente anche dall’Ance, l’associazione dei costruttori di Confindustria, convergendo sulla preoccupazione e sull’analisi del Sindacato che segnala la particolare gravità a Modena.
La Fillea/Cgil propone, tra le altre cose, gli “Stati generali delle Costruzioni a Modena”, mutuando l’iniziativa nazionale che è culminata nella manifestazione di tutte le sigle sindacali e imprenditoriali davanti a Montecitorio nel dicembre scorso.
Alcuni dati danno l’idea della dimensione della crisi del settore nel nostro territorio. Da fine 2007 perse oltre 500 imprese nel modenese, persi 3.000 addetti, oltre 200.000 ore lavorate in meno (si è passati da 1 milione e 92.000 ore lavorate dichiarate in Cassa Edile nel 2009, a 835.000 ore del 2010), picco delle richieste di Cassa integrazione che sono passate dalle 16.900 ore autorizzate nell’ottobre 2007 a 912.000 ore nell’ottobre 2010.
Iniziative di Mobilitazione Aprile/Edile:
– Campagna di assemblee nei luoghi di lavoro, impianti fissi e cantieri, per mettere a punto insieme ai lavoratori ed alle lavoratrici del settore le proposte della Fillea/Cgil su come contrastare la crisi e affermare i diritti di chi lavora nei cantieri. Verranno effettuate decine di assemblee durante e dopo l’orario di lavoro.
– FurgoFillea.: il Sindacato ha allestito un furgoncino, il FurgoFillea, attrezzato con materiale di informazione, volantini e pieghevoli, altoparlanti che informano sui diritti e sulle sindacali iniziative per la legalità nel settore. I rischi di illegalità sono l’altra piaga che si somma alla crisi del comparto e che proprio nella crisi rischia di trovare terreno fertile per affermarsi ulteriormente nel nostro territorio. Il FurgoFillea sarà in giro per i cantieri e le piazze della provincia di Modena nei giorni: 12, 14, 18, 20, 21, 26 e 27 aprile e 2, 3 e 5 maggio 2011.
Sotto foto del FurgoFillea e di Poldo l’edile in mutande (la crisi gli ha lasciato solo quelle) che non rinuncia però alla sicurezza indossando elmetto, scarponcini e guanti. Il personaggio è stato creato dalla Fillea/cgil per questa campagna di mobilitazione.
– Raccolta firme per la proposta di legge Fillea/Cgil contro il caporalato nelle principali piazze della provincia.
– Sempre in tema di iniziative di contrasto all’illegalità e al rischio di infiltrazioni malavitose il 22 aprile il Direttivo provinciale della Fillea/Cgil incontrerà alle ore 10.30 nella sede di piazza Cittadella i rappresentanti della “Carovana internazionale antimafia” che farà tappa a Modena in giornata. Saranno presenti, tra gli altri, anche i rappresentanti dell’Arci e del Comitato Unitario dei Professionisti (CUP).
– Presentazione dell’Osservatorio “Legalità in edilizia” il 2 maggio a Modena presso la sede Cgil. L’Osservatorio Fillea ha come presidente del Comitato Scientifico Pier Luigi Vigna già Procuratore Nazionale Antimafia.
– Flash mob a sorpresa in alcune “location” tipiche del nostro settore.
Tutte le iniziative di Aprile/Edile sulla pagina Facebook Fillea-cgil modena.
La mobilitazione di Aprile/Edile culminerà con la presenza in piazza il 6 maggio in occasione dello sciopero generale Cgil che a Modena sarà di 8 ore per tutti i comparti delle costruzioni, e con picchetti davanti agli ingressi di alcuni cantieri più rilevanti.
Fillea/Cgil Modena
