25 Mag 2011
L’ASGI SULLA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO SULL’INOTTEMPERENZA AGLI ORDINI DI ESPULSIONE
L’Asgi scrive in un comunicato stampa che la sentenza del Consiglio di Stato sulla non ostatività alla regolarizzazione 2009 dello straniero condannato per non avere eseguito le espulsioni “si inserisce felicemente nel novero dei provvedimenti giudiziari che hanno cassato talune innovazioni fortemente volute dall’attuale compagine governativa in materia di immigrazione:
– aggravante di clandestinità: dichiarata incostituzionale nel 2010;
– omessa esibizione del permesso di soggiorno da parte di irregolari: abolitio criminis ad opera delle Sezioni Unite della Corte di cassazione il 24.2.1011;
– reato di disobbedienza all’ordine di allontanamento: incompatibile col diritto europeo e pertanto abolito per opera della CGE e di tre sentenze della Corte di cassazione del 28 aprile;
– esclusione dalla sanatoria del 2009 per “doppia espulsione”: illegittima ad opera del Consiglio di Stato”.
“Termina così”, scrive ancora l’Asgi, “l’odissea – durata oltre un anno e mezzo – di colf, badanti e datori di lavoro (italiani e non) che potranno finalmente regolarizzare i loro rapporti di lavoro e, con essi, evitare le pesanti sanzioni penali, amministrative e contributive”.
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asgi.comunicato.stampa.11.maggio.2011.sentenza.consiglio.di.stato.n.7.del.10.maggio.2011
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