LO CHIEDIAMO AL NUOVO GOVERNO

22 Nov 2011

 

di Ciro Spagnulo

 

Se per un italiano la perdita del posto di lavoro è fonte d’ansia, per uno straniero rappresenta la distruzione del suo progetto di vita. Per lo straniero, infatti, la perdita del posto di lavoro significa la perdita del titolo soggiorno, e quindi della possibilità di rimanere sul territorio nazionale. Nonostante fin dall’inizio della crisi da più parti sia stata sollevata la necessità di disposizioni in grado di alleviare questa tragedia, come l’allungamento da sei a dodici mesi del permesso di attesa occupazione, nulla è stato fatto. Il prezzo lo pagano anche coniugi e figli, se sono familiari a carico. Perché anche il loro titolo di soggiorno, il permesso per famiglia, dipende dalla situazione lavorativa del congiunto che li ha a carico.

La realtà dolente degli stranieri che hanno perso con il lavoro il diritto a restare in Italia è sintetizzata nell’ultimo Dossier Statistico Immigrazione 2011 curato dalla Caritas e dalla Fondazione Migrantes, che parla di 684.413 permessi di soggiorno non rinnovati nel corso del 2010. In particolare, non sono stati rinnovati 398.136 per lavoro subordinato, 49.633 per lavoro autonomo, 16.022 per attesa occupazione e 220.622 per motivi di famglia.

La maggioranza di queste persone difficilmente rinuncerà a lottare per realizzare il sogno di un futuro migliore che li ha spinti a venire in Italia, e rimarranno qui, in condizioni di irregolarità. Era, è una situazione prevedibile, ma che il veto degli imprenditori politici dell’intolleranza ha impedito di affrontare mettendo mano alle norme sul rinnovo del permesso di soggiorno e all’interpretazione restrittiva con cui vengono applicate. Ora che leghisti e xenofobi sono all’opposizione si può sperare in un atto di buon senso, di civiltà nei confronti di persone che fino a ieri hanno contribuito alla ricchezza del Paese? Lo chiediamo al nuovo governo Monti.

 

PER SAPERNE DI PIU’:

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/scheda.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/principali_dati.pdf

http://www.cgil.it/tematiche/Documento.aspx?ARG=IMMIGRAZIONE&TAB=0&ID=17597

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/comunicato_stampa.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/scheda_religioni.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/riflessione_comitato_presidenza.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/nozza.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/pittau.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/merisi.pdf

http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2011/dossier_immigrazione2011/foto_dossier2011.rar

http://www.cgilmodena.it/oltre-la-crisi-insieme-il-tema-del-dossier-immigrazione-2011.html

http://www.cgilmodena.it/i-dati-principali-del-dossier-statistico-immigrazione-2011-caritasmigrantes.html

http://www.cgilmodena.it/dossier-statistico-immigrazione-2011cgil-immigrati-risorsa-ma-norme-producono-irregolarita.html

image_print

Articoli correlati

23 Lug 2025 crediti formativi universitari

CASO EDUCATRICI UNIMORE: ARRIVA LA SANATORIA. RISULTATO IMPORTANTE GRAZIE AL TEMPESTIVO INTERVENTO CGIL

Il tempestivo intervento dei sindacati Flc e Fp Cgil sul caso dei crediti mancanti degli educatori ha portato a un […]

23 Lug 2025 carenza organico

APERTO LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DELLA PROCURA DI MODENA

Il sindacato Fp Cgil ha aperto formalmente lo stato di agitazione dei dipendenti della Procura della Repubblica di Modena per […]

22 Lug 2025 cgil modena

IL SEGRETARIO CGIL DANIELE DIECI: LA CONSULTA CONFERMA LA NOSTRA RICHIESTA DI REFERENDUM

“La Corte Costituzionale ha giudicato incostituzionale mantenere il tetto delle sei mensilità di risarcimento in caso di licenziamento illegittimo. Esattamente […]