LASCIATECIENTRARE: LA GIORNATA MODENESE

26 Apr 2012

  Avremmo voluto raccontarvelo direttamente noi il Cie di Modena, ma non abbiamo potuto. La Prefettura, adducendo motivi procedurali, ha interdetto la struttura a quasi tutta la delegazione che avrebbe dovuto visitarla e dunque anche al componente della Cgil cittadina e responsabile di questo notiziario. Martedì 24 aprile, per la campagna “LasciateCieNtrare”, hanno avuto accesso al Centro di Identificazione ed Espulsione solo l’assessore regionale Massimo Mezzetti, di Sel, e i consiglieri regionali Luciano Vecchi e Palma Costi del Pd. La visita è durata oltre due ore. “Nel Cie – commentano Luciano Vecchi e Palma Costi – ci sono persone che, almeno in parte, non dovrebbero esserci. La legge Bossi-Fini e i diversi decreti-sicurezza che si sono succeduti hanno introdotto il reato di “immigrazione clandestina”, portando, talvolta, a situazioni davvero assurde. Si trovano al Cie anche persone che risiedono in Italia da anni, che hanno avuto un lavoro regolare, che hanno regolarmente pagato le tasse e versato i contribuiti e che, ora, perché hanno perduto il lavoro, sono caduti nella clandestinità, sono detenuti e verranno, con buona probabilità, espulsi”.

Nel Cie di Modena sono trattenute circa 60 persone, tutti uomini, prevalentemente provenienti dai paesi del Nord Africa, alcuni dei quali presenti nella struttura già da alcuni mesi. “E’ chiaramente percepibile una situazione di tensione e disagio – continuano Vecchi e Costi – in parte provocata anche dall’assurdità di una normativa che è il frutto avvelenato della demagogia dei governi di centro-destra: tra le altre cose, è stato prolungato il tempo massimo di detenzione da 6 a 18 mesi, rendendo più acute situazioni che potrebbero essere trattate con altri strumenti”. “Abbiamo, comunque, avuto modo di constatare e apprezzare l’impegno degli operatori che gestiscono il Cie di Modena e dei rappresentanti delle forze dell’ordine che in esso sono dislocati, persone che si trovano ad operare in una situazione di grande difficoltà ma che hanno dimostrato professionalità ed efficienza. – concludono i consiglieri regionali del Pd – Nei Cie, anche in quello di Modena, è racchiusa un’umanità sofferente nei confronti della quale sarebbe necessario sapere combinare il rispetto delle regole con la valutazione di ogni singolo caso personale”.

“I Cie, -concludono Vecchi e Costi-sulla base della legislazione vigente, sono un’anomalia che causa più problemi di quanti non ne risolva. Dopo questa visita siamo ancora più convinti della necessità di modificare la legge Bossi-Fini che non distingue tra coloro che delinquono e coloro che si trovano in una situazione di difficoltà causata dalla legge stessa. Tutto ciò genera una condizione di promiscuità all’interno dei Cie che è lesiva non soltanto del buon senso, ma anche dei diritti fondamentali e delle condizioni di persone che non hanno commesso alcun reato”.

Mentre si svolgeva la visita, si è diffusa e ha suscitato preoccupazione la notizia che ha vinto l’appalto per la gestione del Cie di Bologna un consorzio di Sircusa, l’Oasi, che ha proposto una spesa giornaliera di 28,5 euro per trattenuto, contro i 70 attuali e i 50 della media nazionale. Tutti si sono chiesti come sarà possibile garantire con una cifra così bassa standard adeguati di accoglienza. E poiché a gestire il Cie di Bologna è la Confraternita della Misericordia, la stessa che gestisce il Cie di Modena, il timore è anche nella città della Ghirlandina accada la stessa cosa. Anche a Modena poche settimane fa si è svolta una gara per la gestione, ma è andata deserta perché i possibili interessati hanno trovato troppo bassa la base d’asta proposta, 30 euro. La Prefettura ha dovuto prorogare l’attuale gestione fino a maggio, ma nessuno è in grado di dire cosa avverrà dopo.

Nel corso della visita, la direttrice del Cie, Anna Maria Lombardo, ha diffuso il rapporto 2011 sulla struttura, nel quale si legge, tra l’altro, che mediamente la presenza giornaliera è stata di 54/55 persone e la permanenza di 35 giorni circa (pubblichiamo il rapporto sul nostro sito).

Centro di Identificazione ed Espulsione Modena Rapporto 2011

LO SPECIALE TRC TELEMODENA: http://www.trc.mo.it/le_nostre_produzioni/?VID=T51HDQ2IRL58

 http://gazzettadimodena.gelocal.it/foto-e-video/viaggio-nel-cie-l-intervista-a-mezzetti-e-vecchi-1.4418126

 http://gazzettadimodena.gelocal.it/foto-e-video/viaggio-nel-cie-i-numeri-dal-consigliere-palma-costil-1.4418137

 http://gazzettadimodena.gelocal.it/foto-e-video/viaggio-nel-cie-i-numeri-dal-consigliere-palma-costil-1.4418137

 http://www.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=10283&typeb=0

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