05 Lug 2012 sisma, sisma 2012,
Modea, 5 luglio 2012
Diverse sono state le sedi della Cgil nei comuni della Bassa modenese che hanno riportato danni, al pari di tanti edifici colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio scorsi.
A causa dei danni riportati sono tuttora inagibili le sedi Cgil di San Felice, Cavezzo, San Prospero, Carpi, Novi, Rovereto, Soliera, per le quali sono state predisposte sedi provvisorie.
Altre come quelle di Mirandola, Camposanto e Finale Emilia sono tornate nuovamente agibili dopo lavori di messa in sicurezza. Altre come quelle di San Possidonio e Medolla sono sempre state agibili. Castelfranco riapre lunedì 9 luglio e Concordia riaprirà anch’essa a breve.
Salvo pochi giorni di chiusura nei giorni immediatamente a ridosso delle scosse più forti, le sedi Cgil non hanno mai smesso di funzionare e hanno continuato ad offrire, anche in sedi provvisorie come camper e container, la consulenza e i servizi fiscali, di patronato, ecc.. a lavoratori e pensionati. Questo grazie all’immediato sostegno (messa a disposizione di contenitori) offerto da strutture nazionali Cgil quali Spi, Flai e Fiom, ma anche grazie all’impegno dei tanti funzionari, che pur vivendo personalmente condizioni disagiate, hanno ripreso a lavorare nel più breve tempo possibile.
Di seguito le sedi provvisorie Cgil e quelle che hanno di nuovo riaperto.
La sede della Cgil di San Felice sul Panaro, situata all’interno del perimetro della zona rossa, è inagibile. Le attività (patronato Inca, ufficio fiscale Csc e consulenze contrattuali) hanno continuato a funzionare in sedi provvisorie allestite nei camper forniti dallo Spi/Cgil e dalla Fiom/Cgil in via Furlana (dietro Centro Opera). Dal 9 luglio la sede provvisoria si sposta in via Torino, 54 (cell. 334.1926361) dove ai camper viene affiancato anche un container.
La sede della Cgil di Cavezzo, situata all’interno del perimetro della zona rossa, è inagibile. Allestita la sede provvisoria con container e camper in via Cavour, angolo via Medaglie d’Oro (entrata campo sportivo) – cell. 380.7694392.
La sede della Cgil di San Prospero è inagibile. Allestita sede provvisoria nel camper situato in piazza Gramsci (di fronte alla sede Cgil).
La sede della Cgil di Mirandola, dopo 20 giorni di chiusura, è nuovamente agibile (via Agnini, 22 – tel. 0535.22014).
La sede della Cgil di Camposanto, dopo 30 giorni di chiusura, è nuovamente agibile (via Roma – tel. 0535.87145).
La sede della Cgil di Concordia (via Matteotti, 2 – tel.0535.55201) è agibile, ma temporaneamente ancora chiusa, in attesa del completamento dei lavori di demolizione della torre dell’acquedotto. La sede provvisoria è nei camper collocati nel parco Pertini in via Togliatti.
La sede della Cgil di Finale Emilia, dopo 25 giorni di chiusura, è nuovamente agibile (via Cappuccini 20 – tel.0535.91347). Da metà luglio funzionerà anche un punto informazione allestito su un bus giallo Atcm/Seta parcheggiato in via Cimitero.
La sede della Cgil di Medolla è sempre stata agibile (via Roma 97 – tel. 0535.53111).
La sede della Cgil di San Possidonio è sempre stata agibile (via Matteotti 5/F – tel.0535.39005).
La sede della Cgil di Carpi è momentaneamente inagibile. Le attività (patronato Inca, ufficio fiscale Csc, consulenze contrattuali, Sunia e Federconsumatori) continuano a funzionare in sedi provvisorie allestite nei camper e container situati di fronte alla sede in via 3 Febbraio,1 – tel.059.6310411.
La sede della Cgil di Novi, situata all’interno del perimetro della zona rossa, è inagibile. Le attività hanno funzionato presso sedi provvisorie allestite in camper/bus collocati in via Vittorio Veneto. Dal 9 luglio nuova sede provvisoria nel container in via Bologna (zona artigianale).
La sede della Cgil di Rovereto è inagibile. La sede provvisoria è allestita presso il camper collocato in via Chiesa Nord (di fronte alla sede Cgil), nei prossimi giorni sarà spostata in via Curiel (zona Campo sportivo) all’interno di un container.
La sede della Cgil di Soliera è momentaneamente inagibile. La sede provvisoria è allestita presso il container in via Marconi (di fronte alla sede Cgil) – tel. 059.567111.
La sede della Cgil di Castelfranco Emilia (via Circondaria Nord 126/A, tel.059.926136) riapre il 9 luglio. La sede è rimasta chiusa 40 giorni causa pericolo crollo della vicina ciminiera in disuso rimessa in sicurezza recentemente. Durante le scorse settimane e sino a sabato 7 luglio le attività si sono svolte prevalentemente presso la sede della Cgil di Nonantola (piazza Liberazione, 16 – tel.059.549031), ma anche di Piumazzo (059.931609) e San Cesario (059.930161) in giorni e orari prestabiliti.