LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI HANNO INCONTRATO L'ASSESSORE SITTA SUL PIANO SOSTA

12 Lug 2012

Modena, 12 luglio 2012

 

 

Si è svolto ieri  mattina l’incontro fra le Organizzazioni Sindacali Confederali  e  l’Assessore del Comune di Modena  Sitta, con delega al Centro Storico e al Piano Sosta.

Nel corso dell’incontro CGIL e UIL  hanno espresso alcune loro preoccupazioni sulle ricadute che l’ampliamento delle aree  soggette a parchimetro e la riduzione ( come nel caso del Novi Sad  ) delle aree gratuite avranno in particolare sui redditi di coloro che devono per  lavoro  accedere tutti i giorni al centro storico.

CGIL e UIL  hanno sottolineato che alcuni obiettivi del piano , aumentare i posti auto, razionalizzare i parcheggi e  favorire la mobilità alternativa  sono condivisibili, tuttavia la tutela dei redditi dei lavoratori dipendenti, messi a dura prova dalla crisi economica , dagli aggravi tariffari degli ultimi mesi e dalla perdita del potere d’acquisto deve anch’esso essere  un obiettivo prioritario nelle scelte che si attuano.

All’Assessore Sitta quindi CGIL  e UIL hanno  chiesto interventi concreti che possano agevolare i lavoratori e le lavoratrici dipendenti, quali, ad esempio, recuperare le risorse necessarie per prevedere autobus gratuiti dai parcheggi scambiatori (ancora troppo inutilizzati e sui quali occorrerà intervenire per rendere maggiormente agevole e sicuro il loro utilizzo, specie nelle ore serali ).

L’Assessore, pur esplicitando le difficoltà derivanti dalla necessità di rispettare il piano economico – finanziario predisposto e pur evidenziando che nella tariffazione predisposta si è cercato di tenere in considerazione l’onere a carico dei 20.000 lavoratori che ogni giorno accedono al centro storico, ha dimostrato disponibilità a ragionare sulle tematiche evidenziate.

Nei prossimi giorni CGIL e UIL, che non rinunciano ad ottenere il diritto alla gratuità ( sosta o autobus) all’ accesso al centro storico, chiederanno incontri anche ai capigruppo del Consiglio Comunale che ha il compito di definire le tariffe e le modalità attuative delle politiche della sosta per sollecitare interventi che rendano  meno disagiato e  oneroso l’ingresso in centro storico dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti.

CGIL e UIL chiedono inoltre all’Amministrazione di operare, all’atto dell’entrata in vigore del Piano Sosta  , una coerente applicazione  delle autorizzazioni al fine di evitare abusi e  immotivate deroghe e/o privilegi  .

CGIL  UIL  Modena

image_print

Articoli correlati

05 Mag 2025 referendum

REFERENDUM POPOLARI 2025, I QUESITI

I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […]

05 Mag 2025 referendum

5° QUESITO REFERENDUM 2025: CITTADINANZA ITALIANA, RIDUZIONE DA 10 A 5 ANNI DEI TEMPI DI RESIDENZA LEGALE IN ITALIA PER LA RICHIESTA DELLA CITTADINANZA

Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere, […]

05 Mag 2025 referendum

4° QUESITO REFERENDUM 2025: NORME SULLA RESPONSABILITÀ SOLIDALE DEL COMMITTENTE, DELL’APPALTATORE E DEL SUBAPPALTATORE PER INFORTUNI SUBITI DAL LAVORATORE

Il quesito propone di abrogare la norma vigente che esclude la responsabilità solidale del committente con l’impresa appaltante e subappaltatori […]