PATTO DI CIVILTA'

12 Dic 2012

  di Arturo Ghinelli

Il 18,4%dei nati in Italia è straniero. Più della metà nasce in Lombardia, Veneto, Lazio ed Emilia Romagna, regione in cui raggiungono il 29,1% sul totale dei nati. A Prato il 37,55, a Brescia il 33,8%, a Modena il 33,6%, a Reggio Emilia il 30,7%.Le donne italiane hanno 1,3 figli a testa, mentre le straniere 2,04. L’età del parto aumenta per tutte e il numero dei figli diminuisce, questo processo è più veloce per le donne straniere, che tendono ad avvicinarsi sempre più ai valori caratteristici delle donne autoctone.

 

Facce d’Italia si chiama la campagna dell’UNICEF sulle condizioni e prospettive dei minorenni di origine straniera. Secondo l’ISTAT sono oltre 10 milioni i bambini e gli adolescenti che vivono in Italia, circa il 10% dei quali è di origine straniera. Di questo milione di minorenni, più di 500 mila sono nati in Italia. Nemmeno questi 500 mila hanno la cittadinanza.

In Italia i bambini non sono tutti uguali, un milione di essi è discriminato fin da piccolo visto che secondo un’ indagine della Fondazione Leone Moressa il 38% delle famiglie straniere vive al di sotto della soglia di povertà, contro il 12,1%delle famiglie italiane. Le prime hanno un reddito medio di 17,4 mila € e un consumo medio di 17,7mila, quindi superiore alle entrate, dovuto soprattutto alle rimesse destinate ai paesi d’origine. Le seconde percepiscono mediamente 33mila €, per un consumo di 24mila € e un risparmio annuo di 8,8mila €.

Al raggiungimento della maggiore età possono chiedere la cittadinanza, ma non hanno nessuna garanzia di averla perché la cittadinanza non è un diritto, è una gentile concessione dello stato. Senza cittadinanza potrebbero diventare apolidi, visto che ci sono stati che richiedono la riconferma della propria cittadinanza agli emigrati. Assurdo ma è così!

61 Comuni italiani hanno aderito alla Campagna dell’UNICEF e hanno consegnato la cittadinanza onoraria a questi ragazzi nati in Italia. Questi adolescenti sono stanchi del permesso di soggiorno.”Se hai solo il permesso di soggiorno non puoi allontanarti dall’Italia e ad esempio andare in vacanza all’estero. Come tutti i tuoi amici.”.Così come non gli permette di iscriversi a sport agonistici. Inoltre devono dimostrare di aver vissuto sempre in Italia.

Questi ragazzi chiedono: “Che il diritto di cittadinanza per le seconde generazioni venga pienamente garantito in quanto patto di civiltà che coinvolge la società italiana nella sua interezza e non più messo in discussione come problema politico da inserire nell’agenda programmatica di questo o quel partito.”

http://www.fondazioneleonemoressa.org/newsite/2012/11/430

http://www.fondazioneleonemoressa.org/newsite/wp-content/uploads/2012/11/I-nati-stranieri-nel-2011.pdf5/

http://www.unicef.it/Allegati/FACCEDITALIA.pdf

image_print

Articoli correlati

06 Mag 2025 ammortizzatori in deroga

AMMORTIZZATORI SOCIALI: PRIMO TRIMESTRE 2025 A MODENA PIU’ 60% DI CASSA INTEGRAZIONE

Modena provincia manifatturiera per eccellenza, nei primi 3 mesi dell’anno, ha fatto registrare un aumento degli ammortizzatori sociali con un […]

05 Mag 2025 referendum

REFERENDUM POPOLARI 2025, I QUESITI

I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […]

05 Mag 2025 referendum

5° QUESITO REFERENDUM 2025: CITTADINANZA ITALIANA, RIDUZIONE DA 10 A 5 ANNI DEI TEMPI DI RESIDENZA LEGALE IN ITALIA PER LA RICHIESTA DELLA CITTADINANZA

Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere, […]