SCUOLA, DENUNCIA DEI SINDACATI: AUMENTANO GLI STUDENTI, MA NON I DOCENTI

16 Mag 2013

Modena, 16 maggio 2013

 

Il prossimo anno scolastico in provincia di Modena ci saranno quasi 1.200 studenti in più di quest’anno, ma l’organico di diritto dei docenti aumenterà solo di 23 posti: quattro nelle scuole dell’infanzia, otto alle primarie, uno alle medie e dieci alle scuole secondarie di secondo grado (superiori).

Ci saranno anche oltre cento alunni disabili in più, ma i trenta docenti di sostegno assegnati sono insufficienti (dovrebbero essere almeno cinquanta, cioè uno ogni due alunni disabili).

I numeri sono diffusi dai segretari provinciali dei sindacati Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda Unams di Modena, che speravano fossero almeno un’ottantina i nuovi posti assegnati alla nostra provincia. «Prevediamo una situazione critica soprattutto nelle prime classi delle scuole medie. Le iscrizioni alle scuole medie registrano un numero molto elevato di alunni diversamente abili: nel 2013-2014 saranno 567, 45 in più rispetto all’attuale anno scolastico. Questa situazione – spiegano Stefano Colombini (Flc-Cgil), Monica Barbolini (Cisl Scuola), Liviana Cassanelli (Uil Scuola), Giovanni Massarenti (Snals) e Robertino Capponcelli (Gilda Unams) – aveva indotto i dirigenti scolastici delle medie a chiedere all’Ufficio scolastico regionale una quindicina di classi in più rispetto all’anno 2012-13. Per mantenere più basso il numero di alunni disabili assegnati ad ogni  classe, numero che dovrebbe di norma essere uno ogni venti studenti. A oggi, tuttavia, l’incremento ottenuto è di un solo posto».

Per questo i sindacati chiedono un’ulteriore assegnazione di docenti, cui deve seguire anche un’adeguata dotazione di personale ata (amministrativo-tecnico-ausiliario).

Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda Unams di Modena si rivolgono non solo all’Ufficio scolastico provinciale, ma anche alla Regione affinché sostenga le loro richieste a difesa della qualità dell’istruzione.

image_print

Articoli correlati

05 Mag 2025 referendum

REFERENDUM POPOLARI 2025, I QUESITI

I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […]

05 Mag 2025 referendum

5° QUESITO REFERENDUM 2025: CITTADINANZA ITALIANA, RIDUZIONE DA 10 A 5 ANNI DEI TEMPI DI RESIDENZA LEGALE IN ITALIA PER LA RICHIESTA DELLA CITTADINANZA

Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere, […]

05 Mag 2025 referendum

4° QUESITO REFERENDUM 2025: NORME SULLA RESPONSABILITÀ SOLIDALE DEL COMMITTENTE, DELL’APPALTATORE E DEL SUBAPPALTATORE PER INFORTUNI SUBITI DAL LAVORATORE

Il quesito propone di abrogare la norma vigente che esclude la responsabilità solidale del committente con l’impresa appaltante e subappaltatori […]