15 Mag 2014 filcams,
Nonantola, 15 maggio 2014
Il processo di costituzione dell’Unione dei Comuni del Sorbara sta continuando il suo percorso.
Il sindacato Fp/Cgil non è contrario alla riorganizzazione in Unione di alcuni servizi che senz’altro aiuta il processo di razionalizzazione della spesa pubblica ed il potenziamento dei servizi ai cittadini. Ma tale processo non può essere deciso senza il confronto con i rappresentanti dei lavoratori perchè sono loro lo strumento delle amministrazioni per fornire servizi di qualità alla cittadinanza.
Sono i lavoratori che, in virtù del contatto con gli utenti, portano gli elementi fondamentali di conoscenza indispensabili al miglioramento del servizio, altrimenti le “riorganizzazioni” o le “razionalizzazioni”, di cui tanto si parla, sono solo meri risparmi economici attuati sulla pelle di lavoratori e cittadini.
A Nonantola purtroppo si è già avuto modo di registrare un comportamento discutibile nel metodo da parte dell’Amministrazione comunale, visto che nei giorni scorsi, senza nessuna comunicazione alle Rsu e alle Organizzazioni Sindacali, sono state licenziate una delibera sulla dotazione organica del Comune di Nonantola e un’altra per formalizzare la convenzione per la gestione in forma associata di alcune attività di polizia locale con l’Unione Comuni del Sorbara.
Si tratta di un atto unilaterale che non ha coinvolto in nessun modo le Rsu e i Sindacati, vanificando in questo modo la volontà più volte espressa di intrattenere buone e proficue relazioni sindacali.
E’ chiaro che la gestione in forma associata delle attività di PM su tutto il territorio dell’Unione del Sorbara, avrà un riflesso importante su lavoratori e organizzazione del lavoro, per il quale è fondamentale un confronto e una condivisione anche per costruire un percorso di miglioramento della qualità dei servizi, soprattutto quanda si parla della sicurezza dei cittadini.
Mentre si continua a fare proclami verso i lavoratori pubblici, riteniamo che un simile comportamento appare in linea a quello tenuto dai precedenti Governi che il movimento sindacale ha sempre contestato.
Per questi motivi è necessario che il Comune di Nonantola si confronti urgentemente con i rappresentanti dei lavoratori per illustrare con chiarezza quali progetti si vogliono realizzare per garantire ai cittadini un servizio efficiente con una spesa ragionata, ma soprattutto nel rispetto dei lavoratori e dei soggetti costituzionalmente preposti al confronto sull’organizzazione del lavoro.
Questa denuncia si associa all’auspicio che la nuova Amministrazione Comunale costruisca un rapporto con le Organizzazioni sindacali basato sul confronto continuo affinchè sia salvaguardato il comune obiettivo si assicurare ai cittadini servizi reali, moderni, efficienti ed efficaci, utilizzando al meglio il patrimonio di conoscenze dei lavoratori.
Vincenzo Santoro Fp/Cgil Nonantola

