Modena, 16 febbraio 2015
Oggi e domani si stanno svolgendo in Ferrari Auto SpA, sia nello stabilimento di Maranello che nello stabilimento di Modena (Scaglietti), le elezioni per la Rappresentanza Sindacale Aziendale (RSA) delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCSL, FIM-UILM-FISMIC.
Apprendiamo dall’interno della Ferrari Auto SpA, sia dallo stabilimento di Maranello che dallo stabilimento di Modena, che l’azienda, vista la bassa partecipazione al voto delle lavoratrici e dei lavoratori, nel pomeriggio di oggi ha mandato in giro per i reparti i capi turno ad invitare con insistenza e in modo a volte minaccioso, i lavoratori ad andare a votare per i sindacati firmatari, permettendo agli stessi di abbandonare il posto di lavoro purché l’affluenza alle urne crescesse.
Questo atteggiamento è di una gravità inaudita. Innanzitutto esercitare il potere di Ferrari nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, intimidendoli per far sì che essi vadano a votare è un qualcosa che nulla ha che a vedere con la libertà democratica del diritto al voto, inoltre è grave perché, Ferrari e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCSL, invece di interrogarsi su cosa non funziona con il tanto acclamato CCSL che spinge i lavoratori a non recarsi alle urne, decidono di insabbiare la verità di una libera votazione democratica minacciando chi non si reca a votare.
La FIOM chiede alle Organizzazioni Sindacali firmatarie, FIM-CISL, UILM.-UIL e FISMIC, di smarcarsi e prendere posizioni nei confronti di atteggiamenti autoritari. Se FIM-UILM-FISMIC non assumono un atteggiamento di condanna netta su questo tema è evidente che il voto di oggi non serve a stabilire quale sia la reale rappresentanza che le stesse hanno, ma servirà soltanto alla Ferrari, affermare che tutta la gestione sindacale, di condizioni lavorative, di salario, di trattamento dei lavoratori non la si esercita contrattando con la rappresentanza sindacale, ma attraverso l’esercizio del potere e dell’intimidazione con la complicità di chi ha evidentemente deciso di non rappresentare più i lavoratori ma di essere sempre dalla parte dell’azienda.
Visto che Ferrari oggi permette ai lavoratori di assentarsi dal posto di lavoro per recarsi forzatamete a votare, chiediamo a Ferrari che sia data la possibilità ai lavoratori di assentarsi liberamente dal posto di lavoro per recarsi a votare, nelle giornate di Giovedì 19 Febbraio e di Venerdì 20 Febbraio quando si voterà per la RSA della FIOM-CGIL.
Se così non fosse saremmo di fronte all’ennesimo tentativo di discriminazione nei confronti della FIOM-CGIL.
Simone Selmi, coordinatore provinciale Fiom/Cgil Fca/Cnh