31 Mar 2015 filctem, sciopero,
Sassuolo, 31 marzo 2015
Cresce la preoccupazione dei sindacati per il futuro dei 131 dipendenti del gruppo CBS La Guglia di Sassuolo, in gravi difficoltà da sei anni. Dal mese di febbraio quasi tutti i lavoratori sono sospesi a zero ore con la cassa integrazione straordinaria in deroga, ultimo ammortizzatore sociale disponibile e quasi terminato. «Chiediamo di aprire urgentemente una trattativa che valuti in tempi rapidi ogni soluzione utile alla tutela dell’occupazione e al rilancio dell’attività aziendale – dichiarano Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Fesica-Confsal e rsu (rappresentanze sindacali unitarie) – Sappiamo che c’è un potenziale acquirente, ma poiché non ci è ancora stato illustrato un piano industriale è impossibile capire quali sono le prospettive concrete dello stabilimento di Sassuolo. A tutt’oggi mancano informazioni essenziali e garanzie. È una situazione intollerabile per i lavoratori, che rischiano di non trascorrere serenamente le festività pasquali. Per questo – concludono sindacati e rsu – chiediamo alla direzione aziendale del gruppo CBS La Guglia e al potenziale acquirente di incontrarci al più presto e rivelarci le loro intenzioni».