07 Ott 2015 flc,
Modena, 7 ottobre 2015
Decisamente male informata la Presidentessa del consiglio comunale di Modena Francesca Maletti e con lei l’associazione “Ho in mente Modena”. Maletti accusa i sindacati di non “occuparsi di scuola e cercare approfondimenti”, dimostrando totale indifferenza nei confronti dei lavoratori e dei loro rappresentanti: dall’inizio dell’anno scolastico infatti i sindacati, uniti, continuano a mobilitarsi contro la “Buona scuola” attraverso iniziative nazionali e locali.
Solo a Modena si contano già numerose iniziative, dalle assemblee unitarie distrettuali per tutto il personale scolastico agli incontri con i dirigenti scolastici alle iniziative unitarie provinciali per RSU e delegati.
Il problema vero è che Maletti e “Ho in mente Modena” non hanno neanche pensato all’ipotesi di invitare alle loro iniziative i rappresentanti dei lavoratori: in linea col Governo Renzi, eludono il confronto con i Sindacati e qualsiasi forma di dibattito, elemento necessario all’esercizio della democrazia, servendosi poi della stampa per diffondere notizie e interpretazioni che rappresentano solo una pallida memoria della realtà.
Ai sindacati Flc/Cgil, Cisl/Scuola, Uil/Scuola, Snals e Gilda la Legge 107/15 non piace, non migliora la scuola pubblica, nè le condizioni di lavoro del personale, e non incentiva il diritto allo studio, perciò il 24 ottobre torneranno in piazza con una manifestazione nazionale articolata a livello regionale.
La presidentessa del consiglio comunale e la sua associazione da che parte staranno? Dalla parte di studenti e lavoratori che difendono l’Istruzione pubblica o di chi cerca di distruggerla? Dov’era quando lo scorso anno i sindacati e i lavoratori si mobilitavano insieme agli studenti per chiedere modifiche sostanziali alla proposta di legge cercando di coinvolgere le forze politiche locali?
Flc/Cgil, Cisl/Scuola, Uil/Scuola, Snals Modena