01 Dic 2015 fp,
Pavullo, 1° dicembre 2015
Proprio nel giorno della manifestazione nazionale dei dipendenti pubblici (sabato 28 novembre) per protestare contro il blocco del contratto che dura da 5 anni e contro i tagli al sistema delle autonomie locali e della sanità (che si traducono in contrazione delle retribuzioni e minori servizi al cittadino), si assiste all’uscita sulla stampa delle dichiarazioni del consigliere di minoranza del Comune di Pavullo che, per attaccare l’attuale maggioranza, utilizza a sproposito dati sulla produttività dei dipendenti dell’Ente. Il consigliere Venturelli non si è accorto infatti che i dati sono complessivi, riguardano importi e residui di anni precedenti aggregati, secondo quanto indicato dal legislatore con il Dlgs 126/2014 che prevede l’avvio “dell’armonizzazione contabile”.
I dati vanno letti in modo corretto senza strumentalizzazioni politiche. Dal 2010 i dipendenti pubblici sono infatti senza contratto e a ciò si aggiunge una serie di leggi che hanno ridotto drasticamente i fondi per la contrattazione decentrata e anche il comune di Pavullo, come tutti, ha adeguato al ribasso la disponibilità del fondo. Per di più, in questi anni di blocco delle assunzioni, i lavoratori si sono dovuti sobbarcare il lavoro di chi non è stato sostituito, riuscendo al contempo a mantenere i servizi per i cittadini.
Pare quindi singolare quanto affermato dal consigliere Venturelli, a cui consigliamo vivamente di documentarsi meglio, che ha parlato di spese folli per il personale della biblioteca comunale e in generale per i dipendenti del comune di Pavullo. Stiamo parlando di lavoratori che mediamente hanno una retribuzione annua che oscilla attorno ai 20.000/00 euro lordi, comprensiva di retribuzione di risultato, straordinari e indennità varie.
Oltre a queste considerazioni che perpetuano una delegittimazione dei dipendenti pubblici (che questa volta coinvolge in modo particolare la biblioteca), spiace constatare che un consigliere dopo quasi 5 anni di partecipazione alla vita dell’Ente non abbia conoscenza della professionalità, competenza e qualità dei servizi offerti dalla biblioteca comunale. In questi anni, anche per effetto della rivoluzione digitale in atto, la biblioteca ha ripensato i propri servizi per offrire agli utenti nuove risorse che integrano l’offerta tradizionale (prestito interbibliotecario, navigazione Internet gratuita, corsi Internet di diversi livelli, eventi di cultura digitale, prestito digitale) e si è sempre più protesa verso la società offrendo occasioni di incontro, tenendo corsi, laboratori e lezioni ampliando l’offerta formativa di ragazzi, prevedendo letture animate e laboratori scientifici e creativi.
Crediamo che sarebbe opportuno, prima di parlare di personale, documentarsi compiutamente per tutti coloro che si vogliono candidare a gestire una macchina complessa quale l’amministrazione di un Comune. Ve ne sarebbe una enorme necessità, vista la complessità della materia.
Fp/Cgil, Cisl/Fp Frignano
Rsu Comune di Pavullo