LETTERA APERTA DEI SINDACATI FP/CGIL, CISL/FP, UIL/FP EMILIA ROMAGNA E RICHIESTA INCONTRO SULLE CRITICITA’ DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE

03 Dic 2015 fp,

Bologna, 3 Dicembre 2015

REGIONE EMILIA ROMAGNA

Al Presidente della Regione Emilia Romagna

Stefano Bonaccini

All’Assessore regionale alla Sanità

Sergio Venturi

Il Sistema sanitario regionale presenta oggi delle criticità a cui bisogna trovare immediatamente soluzioni onde evitare che queste abbiano pesanti ricadute sulla qualità di servizi fondamentali che da sempre si sono caratterizzati come punto di riferimento importante per i cittadini di tutto il territorio regionale.

In particolare, l’entrata in vigore della legge 161/2014 che – recependo una direttiva europea – impedisce di applicare deroghe sui riposi tra un turno di lavoro e l’altro e sulla durata media dell’orario di lavoro, porta alla luce l’inadeguatezza delle dotazioni organiche delle aziende sanitarie dell’Emilia Romagna e può diventare il primo anello di una catena di trasmissione di destrutturazione del servizio sanitario regionale e mettere a rischio il diritto alla salute costituzionalmente garantito.

Questa criticità si inserisce in un quadro più complessivo che vede la Regione Emilia Romagna adeguare la propria rete ospedaliera alle disposizioni del Decreto Ministeriale 70, ponendosi come obiettivo lo standard del 3,7 posti letto per mille abitanti all’interno della rete ospedaliera.

La riduzione costante delle dotazioni organiche legata alle politiche delle risorse umane regionale che limitano il turn over del personale cessato al 25% da ormai tre anni, regge, in parte, le sue fondamenta su straordinari e su prestazioni aggiuntive del personale che salta le giornate di riposo per sostituire le colleghe o i colleghi che si assentano a vario titolo.

Riteniamo che l’unica manovra anticiclica che possa impedire questa destrutturazione sia oggi lo sblocco del turn over ed il ripristino di una politica delle risorse umane basata sulla sostituzione di tutto il personale cessato, anche per rispondere all’invecchiamento della popolazione lavorativa del SSN causata dall’allungamento dei requisiti anagrafici e contributivi previsti dalla vigente normativa e all’aumento conseguente di persona prescritte o esonerate alle mansioni del profilo contrattuale di competenza a causa di danni fisici subiti in ambiente di lavoro e dalla degenerazione psico-fisica legata alla complessità del sistema.

Altre Regioni si sono mosse (o si stanno muovendo) in tal senso, Lombardia e Veneto in primis, con atti deliberativi che danno indicazioni alle Aziende Sanitarie e ospedaliere rispetto all’orario di lavoro, tenendo assieme tale tema a quello del potenziamento strutturato degli organici.

Riteniamo che non sia più rinviabile una presa di posizione rispetto a tale obiettivo anche da parte della nostra Regione che da sempre si è contraddistinta per lungimiranza della vision politica.
A tal fine chiediamo un incontro urgente e l’attivazione immediata di misure.

In gioco non ci sono solo le migliori condizioni di lavoro dei tanti professionisti pubblici coinvolti, ma la tenuta di un sistema sanitario regionale di cui siamo (e vogliamo continuare ad essere) fieri.

Cordiali saluti

FP CGIL             CISL FP                UIL FPL

Mauro Puglia      Enrico Bassani      Gerry Ferrara

image_print

Articoli correlati

24 Giu 2025 flc

ELETTA LA NUOVA SEGRETERIA DELLA FLC CGIL MODENA

È stata eletta ieri dall’Assemblea Generale della Flc/Cgil di Modena, la nuova segreteria provinciale del sindacato che rappresenta le lavoratrici […]

24 Giu 2025 cgil

26 GIUGNO 2025, “10, 100, 1000 PIAZZE PER LA PACE”. DONNE PER LA PACE E PER UN FUTURO SENZA VIOLENZA

Giovedì 26 giugno si svolge anche a Modena “10,100, 1000 piazze per la Pace”, la mobilitazione nazionale promossa da diverse […]

24 Giu 2025 cgil

PROGETTO MEDICINA DI GENERE, SUCCESSO DEGLI INCONTRI. CITTADINI E LAVORATORI CHIEDONO DI INNOVARE GLI APPROCCI ALLE CURE

Ha visto la partecipazione di oltre 400 persone il progetto “Conoscere la Medicina di genere tra salute, diritto, territorio: istruzioni […]