#CARTADIRITTI, IL 5 MAGGIO CONCERTO DEI MODENA CITY RAMBLERS PER LA RACCOLTA FIRME DELLA CGIL SUL NUOVO STATUTO DEI LAVORATORI

05 Mag 2016 appalti, articolo 18, carta diritti universali lavoro, voucher,

Modena, 21 aprile 2016

Giovedì 5 maggio concerto dei Modena City Ramblers per la Carta Universale dei diritti dei Lavoratori lanciata dalla Cgil.
La band modenese sarà a Modena il 5 maggio con un concerto gratuito alle ore 21 in piazza Grande per sostenere la raccolta firme in corso in queste settimane sulla proposta di legge per il nuovo Statuto dei lavoratori.
Il 2016 è l’anno in cui i Modena City Ramblers festeggiano i 25 anni di combat folk. E’ dal 1991, anno in cui la band si è formata e ha fatto i primi concerti, che la loro influenza e la loro identità si costruiscono sulla rivisitazione dell’Irish Folk, del Combat Folk e del Punk, con temi di forte appartenenza sociale e politica. Il 5 maggio sarà dunque il concerto dei 25 anni di canzoni, tra classici cavalli di battaglia (I cento passi, Bella ciao, ecc…) e qualche chicca per i fan più accaniti.
Dudu Morandi e i suoi hanno accettato l’invito della Cgil e hanno deciso di sostenere, in quella serata, la Carta dei diritti e la raccolta firme ad essa collegata.
Durante il concerto si potrà infatti firmare per la Legge sulla Carta dei Diritti Universali e sui 3 referendum abrogativi relativi a art.18, appalti e voucher.

La Carta Universale dei Diritti dei lavoratori e delle lavoratrici è una proposta della Cgil per ricostruire il diritto del lavoro contro le logiche neo-liberiste degli ultimi anni, contro l’idea che la sfida nel mercato globalizzato si vinca solo con la compressione dei diritti dei lavoratori. Ma al contrario rimettendo al centro lavoro e diritti e una politica economica alternativa, estendendo i diritti fondamentali (dall’equo compenso, al riposo alla sicurezza, alla rappresentanza, ecc…) a tutti indipendentemente dalle tipologie contrattuali applicate, creando quindi un perimetro di diritti comune per tutti, a cominciare dai giovani che hanno oggi le carriere più discontinue.
I 3 quesiti referendari mirano ad abrogare: le norme che limitano le sanzioni e il reintegro in caso di licenziamenti illegittimi, le norme che limitano le responsabilità solidale negli appalti, il lavoro accessorio (voucher). Tutte le info sulla #carta universale sul sito new.cgilmodena.it .

Tanti gli appuntamenti nei mesi di aprile e maggio in cui sarà possibile firmare per la Carta dei Diritti, l’elenco completo su http://www.cgilmodena.it/cartadiritti-quando-e-dove-firmare.html.

concerto modena city ramblers 5 maggio piazza grande modena

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ASCOLTA LO SPOT, concerto 5 maggio MCR a Modena

motivi per le quattro firme

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