04 Nov 2016 poste italiane, sciopero, slc,
Modena, 2 novembre 2016
Si preannunciano forti disagi agli sportelli in occasione dello sciopero nazionale di venerdì prossimo 4 novembre indetto dai sindacati dei lavoratori delle Poste Cisl/Slp, Slc/Cgil, Failp/Cisal, Confsal/Comunicazioni e Ugl/Comunicazioni, contro la privatizzazione di Poste Spa e le riorganizzazioni del recapito e degli uffici postali.
In occasione dello sciopero, sono previste diverse manifestazioni regionali su tutto il territorio nazionale. Per l’Emilia-Romagna la manifestazione si terrà a Bologna davanti alla sede regionale di Poste in via Zanardi 30.
Il ritrovo nel capoluogo felsineo è alle ore 9.00 a Porta Lame, dove è prevista la presenza anche di Susanna Camusso, segretario generale Cgil nazionale. Poi il corteo proseguirà per viale Pietro Pietramellara, quindi via Bovi Campeggi, per arrivare infine al n. 30 di via Zanardi, sede del C.M.P. (Centro Meccanizzazione Postale). Qui, proprio davanti alla struttura di Poste SpA, la manifestazione si concluderà con gli interventi di Cinzia Maiolini, segreteria nazionale Slc Cgil, e Bruno Pinto, segreteria nazionale Slp Cisl.
Lo sciopero interessa in tutta Italia gli oltre 130.000 dipendenti di Poste, tuttora la più grande azienda italiana per numero di addetti. A Modena interessa oltre 1.100 addetti distribuiti in 133 uffici postali e circa 30 centri di recapito, oltre al personale di staff della filiale di Modena.
“Da molti anni in questa azienda – spiega Totò D’Alessandro della Slc/Cgil di Modena – si pensa più a fare cassa che a investire, e chi ci rimette sono sempre i lavoratori ed i cittadini! L’accordo di riorganizzazione, che prevede la consegna della corrispondenza a giorni alterni – continua il sindacalista – non può funzionare senza gli investimenti previsti dagli accordi sottoscritti, condannando i cittadini dei paesi più piccoli e gli anziani ad attendere per giorni la posta, o a fare i salti mortali per ricevere la pensione, pagare un bollettino ecc… dove gli uffici sono aperti per pochi giorni alla settimana!”
Sono già diversi infatti gli uffici postali chiusi negli ultimi anni, in nome di una razionalizzazione che non tiene conto del ruolo di servizio essenziale svolto da Poste.
Le giacenze di corrispondenza negli uffici postali si contano a centinaia di chili e tutto questo in ogni territorio della regione, compreso Modena, che rimane uno dei territori più penalizzati anche dal calo degli addetti! “Con la riorganizzazione interna partita l’anno scorso – continua D’Alessandro – sono stati tagliati a giugno 2016, 104 portalettere con inevitabile aggravio del lavoro per i colleghi. Mentre non è raro che gli operatori di sportello e gli specialisti della sala consulenze ricevano indebite e velate pressioni per la vendita dei prodotti finanziari”.
A questo si aggiunge l’annunciata privatizzazione, prevista da un decreto del parlamento di giugno 2016, che, essendo finalizzata a fare cassa, non può portare altro che ad ulteriori danni e disagi per i lavoratori ed i cittadini! Non si può svendere un servizio pubblico, come quello di Poste e non si possono privatizzare i diritti!
I lavoratori di Poste dell’Emilia-Romagna – prima regione insieme alla Sicilia a sperimentare la riorganizzazione del recapito – hanno già scioperato il 27 giugno 2016, e non si fermeranno fino a quando non sarà scongiurata la vendita a privati di Poste, non sarà ripristinato un vero diritto alla consegna della corrispondenza con il completamento degli investimenti previsti, e non saranno aggiornati gli organici degli uffici postali immettendo nuove risorse!!
Per la manifestazione regionale di venerdì 4 novembre, i sindacati modenesi organizzano pullman in partenza da: Modena ore 8 – piazzale 1° Maggio (di fronte stazione delle corriere), Carpi ore 7.30 – piazzale Meridiana (ingresso centro recapito), Sassuolo ore 7.30 – piazzale Coop Mezzavia (via circondariale). Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi alle sedi sindacali più vicine.
FOTO DELEGAZIONE MODENESE MANIFESTAZIONE REGIONALE A BOLOGNA PER SCIOPERO POSTE, AL CORTEO ANCHE LA SEGRETARIA NAZIONALE CGIL SUSANNA CAMUSSO
Radio Rete Edicole intervista in diretta da Bologna Cinzia Maiolini, segreteria nazionale Slc/Cgil Modena
TG RAI ER, 4 novembre 2016