08 Mar 2017 ammortizzatori sociali, artoni,
Bologna, 8 marzo 2017
La necessità di mettere in campo, con rapidità, ammortizzatori sociali straordinari per crisi dei dipendenti della Artoni e di quelle monocommittenti ad essa collegate, ma anche ammortizzatori in deroga per i lavoratori dell’indotto.
È questo in sintesi quanto emerso dall’incontro che si è tenuto oggi in viale Aldo Moro tra Regione, associazioni di impresa dell’Emilia-Romagna, Cna, Legacoop, sindacati regionali di Cgil, Cisl e Uil regionali e della categoria di trasporti per fare il punto sulla crisi dell’azienda della logistica del Gruppo Artoni. Al termine è stato sottoscritto un verbale che sintetizza la posizione del territorio emiliano romagnolo da portare al tavolo nazionale a Roma che si riunirà al Ministero dello Sviluppo economico martedì 14 marzo.
Cuore del vertice la salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti e autonomi, in particolare terzisti, dell’intera filiera del trasporto e logistica. Durante l’incontro, infatti, è stata sottolineata la necessità che vengano individuati a livello ministeriale strumenti diretti o delegati alle Regioni in grado di sostenere i lavoratori del Gruppo Artoni e tutti quelli dell’indotto durante questa difficile fase di transizione.
“Il confronto fra le parti – ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi – ha consentito di analizzare il preoccupante e complesso impatto che questa vertenza comporta sul sistema produttivo ed occupazionale in Emilia-Romagna, in cui sono coinvolti lavoratori appartenenti a categorie e settori diversi e che debbono poter fruire di ammortizzatori sociali in modo differenziato”.
“Nello specifico – si legge nel verbale – le parti hanno individuato nella Cigs lo strumento attivabile per i lavoratori dipendenti diretti di Artoni e delle aziende monocommittenti della stessa; nella Cigs o nella Cig in deroga quello attivabile per i lavoratori dipendenti di aziende non monocommittenti di Artoni”.
Inoltre è stato espressa preoccupazione anche relativamente alla forte esposizione finanziaria delle imprese dell’intera filiera che operano a favore del Gruppo Artoni, situazione che potrebbe farle implodere.
Artoni verbale incontro 8 marzo 2017.pdf
Sciopero nazionale oggi 16 febbraio, a sostegno dell’accordo Fercam-Artoni. Adesione totale nello stabilimento di Campogallliano. Nel pomeriggio presidio a Parma davanti alla sede Fercam, comunicato stampa 16.2.17