CONFINDUSTRIA E CGIL-CISL-UIL ER FIRMANO ACCORDO SU MOLESTIE E VIOLENZA LUOGHI LAVORO

03 Mag 2017 molestie luoghi di lavoro, violenza contro donne,

Bologna, 3 maggio 2017

Confindustria Emilia-Romagna e CGIL, CISL, UIL dell’Emilia-Romagna hanno firmato oggi un importante accordo sul tema delle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro.

L’accordo – anche nel quadro della normativa statale e regionale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza – si inserisce all’interno dell’intesa quadro delle parti sociali europee del 2007 e di quanto sottoscritto a gennaio 2016 tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil nazionali, e intende diffondere una cultura per contrastare e prevenire ogni atto o comportamento che si configuri come molestia o violenza nei luoghi di lavoro.

Le parti hanno condiviso che il rispetto reciproco della dignità a tutti i livelli all’interno dei luoghi di lavoro è una delle caratteristiche fondamentali delle organizzazioni di successo. Questa è la ragione per cui ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nei luoghi di lavoro è inaccettabile. La dignità delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza.

I comportamenti molesti o la violenza subiti nei luoghi di lavoro vanno denunciati. Le lavoratrici, i lavoratori e le imprese hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di uguaglianza e reciproca correttezza.

Tutto ciò assume anche un particolare rilevo per le aziende in quanto l’adozione di buone prassi in materia è fondamentale per il riconoscimento delle certificazioni etiche e della riduzione dei premi assicurativi INAIL.

Confindustria Emilia-Romagna e CGIL, CISL, UIL dell’Emilia-Romagna hanno quindi espresso concorde volontà di puntare sulla prevenzione di questi fenomeni, tramite iniziative di informazione e formazione da realizzare nei territori e nelle imprese, anche attraverso l’utilizzo delle risorse pubbliche a supporto delle attività di formazione.

Le parti hanno inoltre individuato negli Uffici delle Consigliere di parità le strutture a livello regionale e territoriale alle quali le eventuali vittime di molestie o violenza nei luoghi di lavoro potranno liberamente rivolgersi. In questo quadro, si ritiene particolarmente rilevante l’impegno della Regione Emilia-Romagna a valutare la fattibilità di due sperimentazioni di percorsi di ascolto e supporto dedicati al tema, uno in Emilia e l’altro in Romagna.

Le parti hanno deciso di verificare periodicamente, almeno una volta all’anno, l’attuazione dei contenuti dell’accordo.

 

25 Novembre giornata mondiale contro violenza donne, tutti insieme firmato stamattina protocollo contro le violenze e le molestie nei luoghi di lavoro, comunicato stampa 25.11.16

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