CASTELFRIGO (MO): LE COOPERATIVE IN APPALTO SI PREPARANO A LICENZIARE LA META’ DEI SOCI-LAVORATORI

16 Ott 2017 castelfrigo, filt, flai, licenziamenti, sciopero, soci-lavoratori,

Venerdì pomeriggio 13 ottobre, presso la sede di Modena dell’Agenzia Regionale per il Lavoro, si è concluso con un mancato accordo l’incontro sindacale sulla procedura di licenziamento collettivo per 75 soci-lavoratori (su un totale di 148) delle cooperative in appalto presso la Castelfrigo di Castelnuovo Rangone (MO).

La procedura di licenziamento collettivo era stata avviata il 9 giugno scorso, quando le due cooperative appaltatrici (Work Service e Ilia D.A.) avevano annunciato alle Organizzazioni Sindacali la chiusura di due linee di produzione da parte dell’azienda committente Castelfrigo.
Dopo il mancato accordo di venerdì scorso le cooperative potranno procedere al licenziamento, che è atteso nei prossimi giorni.

Pur di scongiurare i licenziamenti abbiamo chiesto alle cooperative di rimodulare gli orari di lavoro dei soci-lavoratori senza costi aggiuntivi per le aziende – dichiarano Adriano Montorsi della Filt/Cgil e Marco Bottura della Flai/Cgil – ma le cooperative hanno rifiutato questa misura di solidarietà proposta dai lavoratori e hanno insistito per un licenziamento collettivo, senza accordo sindacale, senza incentivi all’esodo e senza voler applicare ammortizzatori sociali conservativi. Attribuiamo certamente la responsabilità di questi licenziamenti alla due cooperative, ma anche alla volontà della Castelfrigo, perché è l’azienda committente che ha tutto il potere contrattuale necessario per controllare l’appalto delle lavorazioni interne.
Peraltro, a tutt’oggi, Castelfrigo si è risolutamente negata a qualsivoglia confronto sul piano industriale, nonostante questo sia stato richiesto a gran voce dal sindacato.
Ci opporremo a questo modo di espellere i lavoratori con tutte le azioni sindacali e legali consentite”.

Modena, 16 ottobre 2017

Filt/Cgil Flai/Cgil Modena

News Castelfrigo

image_print

Articoli correlati

04 Set 2025 documento valutazione rischi

QUANDO IL PREPOSTO NON SEGNALA AI SUPERIORI LE PRASSI CONTRARIE AL DVR

Secondo un consolidato orientamento della Cassazione Penale, “il datore di lavoro deve vigilare per impedire l’instaurazione di prassi “contra legem” […]

04 Set 2025 d.lgs. 81/2008

IL SISTEMA ISTITUZIONALE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

In materia di salute e sicurezza sul lavoro, per una “maggiore efficienza dell’azione pubblica sono state individuate specifiche sedi di […]

04 Set 2025 agricoltura

QUANDO GLI INCIDENTI AVVENGONO NEI NOCCIOLETI

In diverse regioni italiane la coltivazione del nocciolo (corilicoltura) è una coltura molto importante, una coltura che avviene spesso in […]