06 Nov 2018 centri antiviolenza, cgil, donne, violenza contro donne,
A Modena in Piazza Torre dalle ore 17,00 alle 18.30 all’interno della manifestazione organizzata da Modna par Tot per dire no al disegno di legge Pillon e agli attacchi che il Governo attuale e le forze che localmente lo appoggiano, conducono contro le conquiste delle donne.
- NO alla mediazione obbligatoria
- NO all’imposizione di tempi paritari e alla doppia domiciliazione/residenza dei minori
- NO al mantenimento diretto
- NO al piano genitoriale
- NO all’introduzione del concetto di alienazione parentale
Sono questi i 5 NO che verranno ribaditi nelle piazze il 10 novembre in una mobilitazione che fa seguito alla petizione contro il Disegno di legge Pillon su separazione e affido lanciata da D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, e sottoscritta da oltre 95.000 persone.
Se verranno approvati il Disegno di legge Pillon e le eventuali integrazioni previste in altri 3 disegni di legge sulla stessa materia attualmente in discussione al Senato, separazione e affido rischiano didiventare un campo di battaglia permanente.
I figli e le figlie diventeranno ostaggi di un costante negoziato sotto tutela mentre le donne, la parte in genere economicamente più debole delle coppie perché su di esse grava il lavoro di cura, rischiano di restare stritolate in un percorso pensato soprattutto per imporre e arricchire una nuova figura professionale, quella del mediatore familiare, disconoscendo la pervasiva violenza maschile che è causa di tante separazioni.
Promosso da:
Associazione Casa delle Donne contro la Violenza onlus
UDI Modena
Associazione Gruppo Donne e Giustizia
Differenza Maternità
Centro Documentazione Donna
Donne nel Mondo
Aderiscono
Cgil Modena – Arci Modena – Uil Modena – Donne in Nero
- Il volantino (formato .pdf)