CONCESSIONARIA AUTO MPS CAR CHIUDE, TRENTASEI ADDETTI PERDERANNO IL LAVORO

09 Lug 2019 crisi aziendale, filcams, licenziamenti, mps car, procedura licenziamento collettivo, Volksvwagen,

I sindacati Filcams Cgil e UilTucs Uil di Modena esprimono forte preoccupazione per i lavoratori di Mps Car srl, azienda su via Emilia Est che svolge attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio di autoveicoli a marca Volksvwagen e che ha aperto una procedura di licenziamento collettivo.

L’azienda, dopo aver dichiarato lo stato di liquidazione, comunicando ai propri dipendenti la notizia affiggendo un foglio in bacheca, ha poi comunicato ai sindacati lo scorso 28 giugno di voler licenziare tutti i dipendenti durante il primo incontro della procedura di licenziamento collettivo.

Ad oggi, i 36 dipendenti ancora in forza, non hanno nessuna certezza riguardo al loro futuro se non quella che dopo il 15 luglio la Mps Car in liquidazione non potrà più gestire il marchio Volksvwagen e che, di conseguenza, sarà cessata l’attività.

I sindacati incontreranno nuovamente l’azienda il 18 di luglio nel merito della procedura di licenziamento collettivo. “Proveremo nuovamente a chiedere ai liquidatori che rappresentano l’azienda al tavolo un atteggiamento diverso in questa vicenda che tenga conto anche delle sorti di 36 dipendenti – affermano Giulia Casamassima della segreteria della Filcams Cgil di Modena e Thomas Mc Carthy UilTucs Uil di Modena – Non è stata presa nemmeno in considerazione – proseguono i due sindacalisti – una prosecuzione dell’attività anzi, il loro obiettivo sembra solo quello di chiudere la partita in fretta senza provare a cercare eventuali acquirenti che possano proseguire l’attività con i dipendenti già in forza”.
“E’ notizia di qualche giorno fa, comunicata ai dipendenti dalla Mps, che l’ultima retribuzione sarà dilazionata in due tranche che non è esattamente un bel segnale per un’azienda già in liquidazione” affermano Giulia Casamassima e Thomas Mc Carthy.

“Continueremo a seguire la vicenda insieme ai lavoratori – concludono i sindacalisti della Filcams Cgil e della UilTucs di Modena – perché le evoluzioni potrebbero essere molteplici e non escludiamo la possibilità di coinvolgere il Comune di Modena nel caso in cui questa vicenda dovesse assumere contorni non favorevoli per il personale coinvolto.”

Giulia Casamassina Filcams Cgil Modena
Thomas Mc Carthy Uiltucs Uil Modena

Modena, 9/7/2019

 

Dalla rubrica Spazio Filcams di Radioarticolo1.it del 11/7/2019

 

Servizio del Tg Trc Modena, edizione del 9/7/2019 delle ore 19.30

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