30 Set 2019 contratto, dinamic oil, fiom, presidio, sciopero,
Alta adesione dei lavoratori della Dinamic Oil di Bomporto alla seconda giornata di sciopero che si è svolta oggi su più turni, con presidio davanti ai cancelli (in foto).
Lo sciopero di oggi fa seguito a quello di 8 ore di venerdì scorso a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto aziendale e fa parte di un pacchetto complessivo di 16 ore richieste a gran voce dai lavoratori nell’assemblea del 25 settembre scorso.
Sul rinnovo del contratto sono stati diversi gli incontri fatti sinora sia in sede aziendale, che nella sede di Confindustria che assiste l’azienda nella trattativa.
Rsu e Fiom-Cgil hanno presentato le richieste che ad oggi sono andate in contrasto con le disponibilità aziendali.
I nodi principali del rinnovo contrattuale sono due: l’organizzazione del lavoro e il salario.
Le richiese più controverse tra le parti sono: un’organizzazione del lavoro strutturata e partecipata dai lavoratori, riconoscimento del disagio ai lavori più gravosi, definizione di matrici di competenza e mansionario, contrattualizzazione delle buone prassi, pasto completo, gettone per il lavoro a turni, istituzione del salario aziendale per il contributo storico dei lavoratori, premio di produzione con maggior quota anticipata nel mese.
Nei fatti i lavoratori di Dinamic Oil vogliono un’azienda meno verticale e più partecipata, più salario, qualifiche certificate e formazione, il tutto per meglio rispondere alla loro condizione di lavoratori e vivere meglio l’azienda.
Modena, 30/9/2019