CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO: NO AL CROCIFISSO IN AULA. L'ITALIA RICORRE

04 Nov 2009

La Corte europea dei diritti dell’uomo ha pronunciato una storica sentenza a favore della laicità dello Stato. La Corte ha stabilito che l’esposizione obbligatoria di simboli religiosi nelle aule scolastiche viola il diritto dei genitori ad educare i loro figli secondo le proprie convinzioni ed il diritto dei bambini a credervi o non credervi. In particolare per la Corte l’esibizione dei simboli religiosi nelle aule scolastiche viola l’art. 2 del Protocollo n. 1 unitamente all’art. 9 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Il caso su cui si è pronunciata la Corte era stato sollevato nel 2002 dalla cittadina italiana Soile Lautsi e riguardava l’esposizione di un crocifisso. Il governo italiano ha deciso di ricorrere contro la sentenza.

image_print

Articoli correlati

01 Lug 2025 cgil modena

CORDOGLIO CGIL PER LA SCOMPARSA DI MICHELE ANDREANA

La Cgil di Modena esprime profondo cordoglio per la scomparsa a 73 anni di Michele Andreana, dopo una vita spesa […]

01 Lug 2025 filt

REINTEGRATO SUL POSTO DI LAVORO IL MAGAZZINIERE 54-ENNE DOPO IL LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO PER INIDONEITÀ ALLA MANSIONE

Il tribunale di Modena, con sentenza di primo grado del Giudice del Lavoro Andrea Marangoni del 16 giugno scorso, reintegra […]

30 Giu 2025 emergenza caldo

LAVORO: ORDINANZA “CALDO” DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

L’ordinanza approvata dalla Giunta Regionale è la prima risposta necessaria, ma servono interventi strutturali per tutti i settori coinvolti. Dal […]