CGIL CISL UIL INCONTRANO I CANDIDATI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 25 SETTEMBRE

13 Set 2022 cgil cisl uil modena, confronto candidati, elezioni politiche,

Si è svolto ieri pomeriggio l’incontro voluto dai sindacati confederali Cgil Cisl Uil con i candidati modenesi alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre. Di fronte ad una platea di dirigenti, funzionari e attivisti sindacali si sono confrontati 5 candidati (uno per ogni coalizione/lista): Andrea De Maria per il PD, Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia, Chiara Caselgrandi di Azione-Lista Calenda, Stefania Ascari del M5S e José Carrasso per Unione Popolare. I temi del dibattito, moderato da Silvio Cortesi dell’ufficio stampa Cisl, sono stati diversi: dai temi cari al sindacato quali il lavoro di qualità, il contrasto al precariato e la promozione del lavoro per giovani e donne, alla legge sulla rappresentanza sindacale, sino a toccare temi di attualità come il salario minimo e il reddito di cittadinanza, la riforma fiscale e le tasse, la riforma delle pensioni, il ruolo del pubblico in sanità e l’attuazione del Pnrr.
“E’ stato un dibattito pacato e i candidati hanno indicato cosa intendono fare se saranno eletti sui tanti temi che abbiamo loro sottoposto – commentano Roberto Righi (Cgil), Rosamaria Papaleo (Cisl) e Luigi Tollari (Uil) – Alcune proposte sono per noi condivisibili, altre sicuramente no”.

“Il dibattito è stato molto interessante, i candidati hanno evidenziato le loro differenze programmatiche sui temi posti dai sindacati – spiega Roberto Righi (Cgil) – La diversità delle posizioni politiche dovrebbe essere condizione per superare la disaffezione dei cittadini alla partecipazione alla vita politica e alle elezioni del 25 settembre. La Cgil si attiene alle piattaforme unitarie su lavoro, fisco, pensioni e sviluppo cui si sono avviati confronti con l’ultimo Governo e con quelli precedenti. Giudicheremo il futuro Governo sulla base delle risposte concrete che darà sui temi posti e che rappresentano i bisogni dei cittadini italiani, a cominciare dalle risposte sull’aumento dei costi energetici e al conseguente aumento dell’inflazione”.
“L’incontro è stato molto proficuo – è anche il commento di Rosamaria Papaleo (Cisl) – Tutti i candidati, seppure con sensibilità ed approcci diversi, hanno riconosciuto l’importanza dei sindacati e in generale dei corpi intermedi pur mettendo in evidenza che negli ultimi decenni abbiamo assistito ad una crisi generale di questi ultimi a partire dai partiti politici, crisi che ha condotto ad una disaffezione nei confronti della politica tradotta poi in un alto tasso di astensionismo. L’auspicio è che qualunque sarà l’esito elettorale si possa aprire un’interlocuzione fondata sulla responsabilità per dar vita a interventi equi per la ricostruzione e la ripartenza del Paese.

“Sul dibattito fra i candidati modenesi il giudizio è positivo – spiega Luigi Tollari segretario Uil Modena e Reggio Emilia – perché ognuno ha elencato in modo pacato i propri programmi, il tono del dibattito è stato certamente condivisibile, ma i contenuti sono molto distanti dalla piattaforma di Cgil Cisl Uil su lavoro, fisco, pensioni e sviluppo presentata al Governo. Dagli interventi sono emerse in generale proposte poco incisive su come contrastare il precariato. Anche il caro-energia non trova grandi risposte, e sulla sanità pubblica non sono venute risposte chiare mentre è evidente che, a maggior ragione dopo il periodo della pandemia, bisogna investire molto di più. Anche sulle politiche attive per il lavoro, in particolare donne e giovani – continua Tollari – non ci sono proposte concrete. Poi c’è troppo scontro a livello nazionale fra i partiti, e la campagna elettorale è troppo basata su attacchi personali, è per questo che la gente non capisce e non va a votare. La Uil è in piena fase congressuale, abbiamo molti contatti con lavoratori e pensionati che danno giudizi negativi sulla politica. La Uil non dà indicazioni di voto, non lo ha mai fatto, però è molto sensibile ai programmi dei partiti che sono vicini alle posizioni del sindacato. E’ evidente che non tutti i partiti sono uguali”.

 

Modena, 13/9/2022

image_print

Articoli correlati

19 Dic 2025 ammortizzatori sociali

CRISI FIR CAMPOGALLIANO, L’AZIENDA SI IMPEGNA AD ATTIVARE L’AMMORTIZZATORE SOCIALE PER UN ANNO E DOVRA’ VALUTARE TUTTE LE POSSIBILITA’ DI RICONVERSIONE DEL SITO

Si è svolto stamattina l’incontro presso la sede di Confindustria Modena sulla crisi della Fir di Campogalliano, dopo l’annuncio della […]

19 Dic 2025 affitti brevi

BENE LA LEGGE REGIONALE SUGLI AFFITTI BREVI E LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE. ORA SI APRA IL CONFRONTO A MODENA

Sunia e Sicet hanno partecipato al confronto aperto dalla Regione Emilia-Romagna sulla Legge dedicata agli affitti brevi o turistici. Un […]

19 Dic 2025 arretrati

SCUOLA, CARD DOCENTE, GRAZIE ALLA FLC CGIL MODENA LIQUIDATI 200.000 EURO DI ARRETRATI PER 85 DOCENTI

La Flc Cgil Modena annuncia con soddisfazione l’avvenuto accredito di 152.000 euro di arretrati Card Docente per 70 docenti assistiti […]