02 Dic 2022 19° congresso, cgil, congresso, slc,
Terminate le assemblee di base fra lavoratori, disoccupati e pensionati, si apre la prossima settimana la tornata dei congressi delle categorie della Cgil di Modena, che culmineranno nell’assise provinciale dell’11-12-13 gennaio 2023 al Forum Monzani.
Il primo congresso a partire il 6 dicembre sarà quello della Slc Cgil, il sindacato che rappresenta i lavoratori grafici/cartotecnici-telecomunicazioni-poste-spettacolo. Poi dal 12 al 21 dicembre si succederanno a ritmo serrato gli altri congressi di categoria: quello dei lavoratori chimici-tessili-energia-manifatture (Filctem), dell’agroindustria (Flai), scuola-università-istituti musicali-ricerca (Flc), commercio-servizi-turismo (Filcams), bancari-assicurativi-esattoriali (Fisac), trasporti-logistica (Filt), precari-somministrati (Nidil), edili (Fillea), metalmeccanici (Fiom), pubblico impiego e privato sociale (Fp) per arrivare al congresso di categoria conclusivo dei pensionati Spi Cgil il 20-21 dicembre.
Si parte dunque martedì 6 dicembre con il 7° congresso provinciale della Slc Cgil, a cui partecipano 30 delegati eletti nelle 70 assemblee di base svolte da fine settembre nei luoghi di lavoro.
I lavori si aprono alle ore 9 presso la sede Cgil di piazza Cittadella, 36 (sala 9 Gennaio 1950). Fra gli interventi, la relazione introduttiva del segretario uscente Fernando Siena, interventi di delegati/e e del segretario Cgil Modena Daniele Dieci.
Pausa pranzo alle 13 e ripresa lavori alle 14.30. L’intervento conclusivo alle 15.45 di Gianluca Carega Slc/Cgil nazionale. A seguire il voto su emendamenti e ordini del giorno e l’elezione degli organismi dirigenti.
Al centro dei lavori del congresso ci saranno l’analisi della situazione dei diversi comparti della categoria, dal settore manifatturiero alla produzione culturale, da Telecom alle Poste. Comparti che sono stati e sono tuttora interessati da processi di transizione al digitale e politiche industriali strategiche per il nostro Paese. Nei 4 anni intercorsi dall’ultimo congresso, sono stati rinnovati i contratti di Poste, Telecom e il Ccnl grafici/cartotecnici che danno risposte in termini di lavoro agile, retribuzione e diritti.
La discussione congressuale avrà inoltre al centro i futuri rinnovi dei contratti nazionali, partendo da quello dei grafici che scade a fine 2022, e l’integrazione al loro interno delle forme di lavoro meno tutelate, con l’ambizione di arrivare in prospettiva a contratti di filiera nel manifatturiero, che comprendano tutele per tutte le forme di lavoro presenti nel settore (lavoratori diretti dell’impresa, degli appalti, somministrati e collaborazioni), ed alla costruzione di accordi nel settore della produzione culturale, che riconoscano la grande importanza del comparto e del valore aggiunto dei suoi addetti.
L’impegno della Slc sarà anche per il proseguimento dell’attività di formazione dei delegati e delle delegate.
Modena, 2/12/2022