03 Apr 2025 appello, cgil cisl uil modena, contratto sociale, crisi industriale, forze politiche, imprese, istituzioni, modena, società civile,
Nubi minacciose di crisi si profilano all’orizzonte anche per il territorio e l’economia modenese. Se all’aumento dei costi delle materie prime ed energetiche, al calo della produzione industriale e all’aumento della cassa integrazione, si aggiungono i dazi annunciati ieri dal presidente americano Trump, la miscela esplosiva è servita.
Cgil Cisl Uil Modena sono fortemente preoccupati per le ricadute sul territorio modenese di una crisi che si profila sempre più concreta per il prossimo futuro.
I segretari di Cgil, Cisl Uil Modena Daniele Dieci, Rosamaria Papaleo e Roberto Rinaldi lanciano perciò unitariamente un appello a Istituzioni, forze politiche e associazioni delle imprese per affrontare insieme la tempesta.
“Nessuno si salva da solo” e “salvaguardia del Made in Italy e del Made in Modena” sono perciò le parole d’ordine lanciate stamattina in conferenza stampa dai tre segretari di Cgil Cisl Uil per “un’alleanza” fra tutte le forze del territorio. Respingendo sin d’ora risposte difensive, ribadendo i no ai licenziamenti e agli atti unilaterali, ma chiedendo una risposta unitaria per la tutela e il rilancio dell’economia e dei posti di lavoro. Solo così si potrà realizzare una Modena del futuro, protagonista di una transizione giusta.
In allegato l’Appello dei tre segretari di Cgil Cisl Uil che chiederanno sin dai prossimi giorni incontri a tutti livelli, a cominciare dal Sindaco e dal Presidente della Provincia, e passare poi al coinvolgimento di tutte le Forze politiche e delle Associazioni d’Impresa.
Modena, 3.4.25
Appello Cgil Cisl Uil “Un contratto sociale per togliere dalla crisi il nostro modello produttivo”.


