30 Mar 2012 mobilitazione, sciopero, spi,
Modena, 30 marzo 2012
Il Comitato Direttivo del sindacato pensionati Spi Cgil di Modena valuta negativamente la riforma del mercato del lavoro proposta dal Governo Monti.
E’ inaccettabile il modo con il quale il Governo ha portato avanti e concluso il negoziato alzandosi dal tavolo, compiendo scelte unilaterali, senza dare alcun valore alla coesione sociale in un momento di grave perdurare della crisi economica, produttiva e sociale che, anche per scelte del Governo Berlusconi e del Governo Monti, hanno portato il paese in recessione.
Il Direttivo Spi/Cgil invita le forze politiche che lo sostengono a prendere atto della grave situazione in cui siamo che se non cambia mette a rischio la coesione sociale, il benessere del Paese e le prospettive per il futuro.
Il Governo aveva un obbiettivo dichiarato: “rendere più dinamico il mercato del lavoro, soprattutto a vantaggio delle fasce più svantaggiate, ricorrendo prevalentemente alla forma del lavoro subordinato a tempo indeterminato, così da contrastare le forme improprie di flessibilità” . Il Governo ha concentrato parte del negoziato sull’attacco strumentale all’art.18, rendendone così inutile l’effetto deterrente e, di fatto, spianando alle parti datoriali la strada per facili e ben mirati licenziamenti.
Il Comitato Direttivo Spi Cgil di Modena condivide in pieno il giudizio articolato sulla riforma del mercato del lavoro espressa dal Comitato Direttivo nazionale Cgil ed appoggia le 16 ore di sciopero da esso proclamate il 21 marzo 2012.
Il Comitato Direttivo si impegna a esprimere il massimo sforzo per contrastare questa iniqua e sbagliata riforma e ribadisce le sue richieste al Governo: ripristinare il potere d’acquisto di tutte le pensioni e superare il blocco della perequazione, ripristinare i fondi sociali e attuare una riforma fiscale che restituisca risorse ai pensionati.
Il Comitato Direttivo impegna tutte le Leghe Spi a fare assemblee, ad andare nei mercati, ad ampliare la discussione e propone una iniziativa provinciale di mobilitazione che metta al centro la condizione ormai insostenibile delle pensionate e dei pensionati, da svolgere entro il mese di maggio.
Ordine del Giorno Comitato Direttivo Spi/Cgil Modena
Approvato all’unanimità, 30 marzo 2012