17 Set 2009
Modena, 17 settembre 2009
La CGIL di Modena esprime il più sentito cordoglio alle famiglie dei sei militari rimasti vittime dell’attentato kamikaze a Kabul. Auspica la pronta guarigione degli altri militari feriti ed esprime cordoglio per tutte le vittime dell’attentato.
Nonostante il drammatico momento, la Cgil ritiene che non si debba ulteriormente rinviare una seria riflessione sulle strategie di pace internazionale, compreso il ruolo delle missioni militari.
Segreteria Cgil Modena
CORDOGLIO FIOM PER I MILITARI VITTIME DELL’ATTENTATO IN AFGHANISTAN
Ordine del Giorno
Comitato Direttivo allargato Fiom/Cgil Modena – 18 settembre 2009
approvato a maggioranza, 1 astenuto
Il Comitato Direttivo della Fiom/Cgil di Modena riunito oggi, 18 settembre 2009, esprime cordoglio e vicinanza ai familiari dei militari italiani vittime dell’attentato di ieri in Afghanistan.
Questo dramma non è solo un momento di cordoglio, ma deve aprire una seria discussione sulla presenza dei nostri soldati in questo disgraziato paese. Pertanto riteniamo che sia giunto il momento di ritirare i nostri soldati, anche alla luce dei brogli elettorali che inficiano la legittimità di questa democrazia.
Il Direttivo Fiom ritiene opportuno il ritiro di tutti i militari italiani presenti nei vari teatri di guerra, non è con la violenza delle armi che si risolvono problemi di carattere politico.