11 Feb 2013
Il Presidente dell’Anci, Graziano Delrio, con una lettera inviata a gennio al Ministero del lavoro e delle Politiche sociali chiede l’emanazione di una direttiva orientativa per gli enti locali sulla questione dell’accesso all’assegno INPS per i nuclei familiari numerosi per i cittadini di Paesi terzi lungo soggiornanti. Attualmente l’assegno è riservato ai soli cittadini italiani o europei, Ma, sulla base del principio di parità di trattamento in materia di prestazioni sociali, la prestazione spetta anche ai cittadini di paesi terzi non europei titolari di una carta di soggiorno o del permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti, come stabilito anche da diversi tribunali italianit. Delrio, infatti, denuncia la situazione dei Comuni, che ad oggi “si trovano di fronte al dilemma se riconoscere la provvidenza anche ai cittadini non comunitari ‘soggiornanti di lungo periodo’, rischiando eventuali responsabilità erariali in possibili procedimenti dinnanzi alla Corte dei Conti, o negare la concessione basandosi sul mero dato testuale, pagando con ogni probabilità le spese legali di soccombenza per comportamento razzista e discriminatorio assunto in violazione della direttiva Ue”. Intanto alcuni Comuni, come quello di Pordenone , hanno scelto di erogare la prestazione sociale per evitare di incorrere in procedimenti legali antidiscriminatori.
http://www.asgi.it/public/parser_download/save/anci_lettera_gen_2013.pdf
http://www.asgi.it/public/parser_download/save/comune_pordenone_determina.pdf