25 Feb 2015
La Rete Europea Contro il Razzismo (ENAR), la Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti Civili (CILD) e le organizzazioni partner, tra cui ASGI, hanno chiesto alla Regione Veneto e all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali di sconfessare pubblicamente i contenuti della circolare dell’8 gennaio scorso, con cui l’Assessore della Regione Veneto, Elena Donazzan invitava le scuole ad organizzare discussioni a seguito dei tragici fatti di Parigi e chiedeva la condanna delle violenze, in particolare, da parte dei genitori di alunni e alunne musulmani e musulmane. La circolare affermava che “non tutti i musulmani sono terroristi, ma è evidente che tutti i terroristi sono musulmani“(..) “soprattutto a loro [“stranieri” e musulmani] dobbiamo rivolgere il messaggio di una richiesta di una condanna di questi atti“. Secondo le associazioni firmatarie della lettera la circolare è altamente stigmatizzante e contribuisce a un clima di istigazione alla islamofobia e al razzismo in Italia, rafforzato dal fatto che questo documento sia stato scritto da un rappresentante elettivo di un’autorità pubblica. Simili affermazioni, contenute oltretutto in un documento volto a incidere sul processo educativo dei giovani e delle giovani, creano le condizioni per il rafforzamento di processi di stigmatizzazione a lungo termine con un impatto su una vasta parte della società, avendo l’educazione un ruolo centrale nella creazione e promozione della coesione sociale. (Fonte: Asgi)