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Fiorano Modenese, 5 maggio 2016
Dopo le iniziative di sciopero di questi giorni che hanno visto alte adesioni fra i lavoratori con il fermo degli impianti negli stabilimenti del Gruppo Concorde, oggi ci viene segnalato che la direzione aziendale di Atlas Concorde sta sollecitando molti lavoratori a partecipare alle assemblee di organizzazione convocate in giornata dai sindacati Femca/Cisl e Uiltec/Uil.
Fermo restando il legittimo esercizio del diritto dei lavoratori di partecipare alle assemblee sindacali retribuite, ciò sta creando un clima piuttosto teso tra gli stessi lavoratori in azienda per effetto delle diverse posizioni sindacali sul contratto integrativo.
Per la Filctem/Cgil resta fermo l’obbiettivo di un contratto integrativo coerente con la piattaforma presentata e sostenuta dagli scioperi di questi giorni. Proprio la riuscita degli scioperi è la causa delle sollecitazioni aziendali ad accettare ipotesi di rinnovo definite con le altre organizzazioni sindacali, ma non condivise dalla maggioranza dei lavoratori, dalla Filctem/Cgil e dalla maggioranza delle Rsu.
La Filctem/Cgil è certa che i lavoratori non si faranno condizionare da pressioni e inviti a non aderire agli scioperi. La Filctem/Cgil fa appello perciò ai lavoratori di Atlas Concorde ad aderire allo sciopero di domani venerdì 6 maggio e a partecipare massicciamente al presidio visto che rimangono aperte tutte le ragioni della mobilitazione utili ad arrivare alla firma di un vero contratto integrativo che redistribuisca ricchezza e produttività a tutte le maestranze di Atlas Concorde.
Claudio Tonelli, Filctem/Cgil Sassuolo