09 Nov 2009
Nel corso del suo intervento all’Assemblea nazionale del Pd che il 7 novembre lo ha eletto segretario nazionale, Pierluigi Bersani ha detto che al centro dell’impegno del Partito democratico deve esserci anche
“una rivisitazione della legislazione sull’immigrazione e sulla cittadinanza”. Bersani si è ancora soffermato sui temi dell’immigrazione parlando di politica estera: “Il partito democratico”, ha detto, ” ha sempre auspicato che sulle scelte di politica estera vi fosse convergenza tra le grandi forze che rappresentano il popolo italiano nel Parlamento della Repubblica. Oggi avvertiamo la necessità di lavorare perché l’Italia sfugga ad un destino di marginalizzazione sulla scena internazionale. Il rischio di una Italia ininfluente l’abbiamo visto aleggiare in questi mesi. Lo diciamo unicamente preoccupati del buon nome dell’Italia: ad esempio non fanno bene al nostro Paese posizioni oltranziste sull’immigrazione. Il problema è enorme e siamo convinti che l’Unione Europea debba fare di più ma il nostro Paese non può sottrarsi al dovere di fornire asilo e protezione a chi ne ha diritto e necessità né riteniamo che l’Italia possa scegliere le posizioni più arretrate e miopi sul tema della cittadinanza”.
Il discorso tenuto da Bersani all’Assemblea Nazionale del Pd del 7 novembre