13 Apr 2011
Modena, 13 aprile 2011
Il giorno 16 aprile p.v. avrà luogo l’assemblea dei soci BPER per il parziale rinnovo del Consiglio d’Amministrazione.
A fronte di tale appuntamento, il Segretario Generale della Cgil Modena, Donato Pivanti, il Segretario Generale Fisac/Cgil Modena Roberto Cattabriga, e la Segretaria Coordinatrice Fisac/Cgil BPER Alessandra Bernaroli, riaffermano che:
– sulla base dello Statuto, dei valori e dell’autonomia della Cgil, si devono mantenere separate, in tutte le sedi, le posizioni del Sindacato da quelle espresse dagli schieramenti in competizione per il Consiglio d’Amministrazione;
– che l’operato aziendale verrà valutato esclusivamente nelle naturali sedi dei tavoli di confronto contrattuale.
Questo alto concetto di autonomia permette alle nostre iscritte ed ai nostri iscritti di esercitare liberamente il proprio diritto al voto nell’assemblea dei soci BPER e alla Fisac/Cgil la libera azione sindacale all’interno della Banca.
Donato Pivanti, segretario generale Cgil Modena
Roberto Cattabriga, segretario generale Fisac/Cgil Modena
Alessandra Bernaroli, segretaria coordinatrice Fisac/Cgil BPER
Modena, 1° aprile 2011
BPER FUTURA: FISAC/CGIL RIBADISCE L’AUTONOMIA DEL SINDACATO E NON SI SCHIERA SUGLI ASSETTI SOCIETARI DELLA BPER
Ieri nel corso della conferenza stampa di BPER FUTURA, è stata presentata la lista dei candidati scelti per il rinnovo dei sei componenti del Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Apprendiamo dagli organi di informazione che al tavolo della conferenza stampa era presente la signora Alessandra Bernaroli, dirigente della Fisac/Cgil, che esprimeva, pur a titolo personale, la piena e formale adesione al programma presentato dall’avvocato Giampiero Samorì.
A fronte di questa presa di posizione, estranea alla storia, alla cultura e ai valori della Cgil (che sono quelli dell’autonomia), nonché al suo Statuto, il sindacato bancari-assicurativi Fisac/Cgil e la Cgil considerano indispensabile tenere separate, in tutte le sedi, le posizioni del Sindacato da quelle espresse dai datori di lavoro.
La CGIL non è presente all’interno degli organismi societari delle aziende e non ha mai espresso e mai esprimerà preferenze ed adesioni a qualsiasi assetto societario, presente o futuro.
La completa autonomia di analisi ed elaborazione delle politiche sindacali della Cgil (confederale e di categoria) verrebbe messa in discussione se queste non si esplicassero nell’unica e naturale sede dei tavoli contrattuali e negoziali con le controparti.
Solo difendendo gelosamente questo alto concetto di autonomia, si possono tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo.
Segreteria provinciale Fisac/Cgil Modena
Segreteria Cgil Modena