28 Feb 2013
di Ciro Spagnulo
Dopo una proroga di 60 giorni, con decreto il governo dichiara la fine dell’emergenza umanitaria e dal 1 marzo mette in strada tredicimila richiedenti asilo in fuga dalla Libia e dal Nordafrica sbarcati a Lampedusa un anno e mezzo fa. Con una circolare, il Dipartimento per l’immigrazione ha ordinato alle prefetture di approntare entro il 28 febbraio i titoli di viaggio per consentire la libera circolazione in Italia e “misure per favorire percorsi di uscita”: rimpatri volontari assistiti e una somma, 500 euro a testa, per organizzarsi il futuro. La circolare, che pure contiene chiarimenti da lungo tempo attesi, arriva però fuori tempo massimo e indica soluzioni insufficienti. La cosiddetta Emergenza Nord Africa rischia così di finire peggio di come è iniziata, peggio di come è stata gestita: con migliaia di uomini e donne di fatto abbandonati a se stessi. E offesi nella loro dignità dalla nostra disattenzione. Leggi