CARTA UE E SEPARAZIONE. SENTENZA CORTE DI GIUSTIZIA UE

29 Ago 2014

 

La Corte di Giustizia dell’Unione europea, Seconda Sezione, con la sentenza del 10 luglio 2014, nella causa C-244/13, ha stabilito che il cittadino di Stato terzo, coniuge del cittadino UE, acquisisce il diritto di soggiorno permanente, previsto dall’art. 16 della direttiva 2004/38, dopo un soggiorno continuativo di cinque anni, sebbene, nel corso del suddetto periodo, i coniugi abbiano deciso di separarsi, abbiano iniziato a convivere con altri partner e l’alloggio occupato dal suddetto cittadino non sia stato ormai più fornito né messo a disposizione di quest’ultimo dal suo coniuge cittadino dell’Unione. La Corte di Giustizia ribadisce così quanto già deciso con le sentenze Diatta, causa C-267/83, e Ilda, causa C-40/2011.

image_print

Articoli correlati

17 Lug 2025 affitti brevi

FEDERCONSUMATORI E SUNIA DI MODENA SUI CONTROLLI SVOLTI DALLA POLIZIA LOCALE IN MATERIA DI AFFITTI BREVI/TURISTICI

Apprendiamo da un comunicato stampa del Comune di Modena dell’attività ispettiva svolta dalla Polizia Locale nei confronti dei circa 700/800 […]

17 Lug 2025 arci

ARCI FEST 18-19-20 LUGLIO A MODENA. DOMENICA 20 LUGLIO TAVOLA ROTONDA SU PACE E GIUSTIZIA SOCIALE CON LA PARTECIPAZIONE CGIL

Si svolge il 18-19 e 20 luglio Arci Fest, la Festa provinciale di Arci Modena, organizzata presso lo spazio dell’ex […]

17 Lug 2025 comune

COMUNE DI MEDOLLA, APERTO LO STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI PER RIVENDICARE IL SALARIO ACCESSORIO

Il sindacato Fp Cgil di Modena, unitamente alle Rsu e ai lavoratori del Comune di Medolla, annuncia lo stato di […]