30 Nov 2017 appalti, castelfrigo, cooperative, false cooperative, filt, flai, sciopero,
Assume tratti incredibili la vicenda Castelfrigo, quasi grotteschi se non si fosse di fronte a atti illeciti che giorno dopo giorno dimostrano le ragioni della lotta dei 127 lavoratori licenziati dalle cooperative in appalto.
Nell’incontro che si è tenuto lo scorso venerdì, convocato dalla Regione Emilia Romagna, si sono presentati due “signori”, accompagnati dal legale, che hanno dichiarato di essere i nuovi presidenti delle cooperative che operano negli appalti della Castelfrigo.
Questi due signori ignoravano l’identità dei soci, i 127 lavoratori che sono soggetti alla procedura di licenziamento, e non hanno mai attivato le procedure previste dalla normativa vigente sulla gestione delle cooperative
L’unica dichiarazione che hanno rilasciato è quella che motivano il licenziamento per assenteismo.
Pare il teatro dell’assurdo se non si fosse di fronte ad una realtà che fonda le radici nell’illegalità e nello sfruttamento.
E’ sempre più evidente il sistema che sta dietro alla proprietà della Castelfrigo, che si fregia spudoratamente di operare con appalti regolari e nel rispetto delle norme, dichiarando anche di sentirsi minacciata dalla lotta dei lavoratori, cercando di “ribaltare la frittata” imputando alla Cgil e ai lavoratori responsabilità che sono direttamente a capo della famiglia Ciriesi, dei fratelli Melone e di Ilia Miltjan detto il “codino” (pregiudicato e caporale in Castelfrigo)
E’ giunta l’ora che si faccia chiarezza sulla catena degli appalti e delle responsabilità delle false cooperative e del ruolo del committente e sull’omertà, interna ed esterna all’azienda, che accompagna questa vicenda
Noi proseguiremo la nostra lotta che parla di dignità, legalità e lavoro regolare.
Antonio Mattioli
Responsabile poitiche contrattuali
Segreteria Cgil Emilia Romagna
Il sistema degli appalti nel distretto alimentare e in Castelfrigo (pdf)
Il Consorzio Job Service dei fratelli Melone (pdf)
Bologna, 30 novembre 2017
Servizio di Tg3Web del 30 novembre 2017