23 Mar 2011
CENSIS-SOPEMI. IMMIGRAZIONE E PRESENZA STRANIERA/4
I respingimenti hanno colpito soprattutto i richiedenti asilo. 60 mila i rifugiati. Pochi gli ingressi dai Paese neo-Ocse.
a cura di Mohcine El Arrag
Per il rapporto Censis-Sopemi i respingimenti hanno colpito soprattutto i potenziali richiedenti asilo. Nel 2009 i rifugiati sono 60 mila. Limitata la presenza dei cittadini neo-Ocse.
RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO. In base ai dati dell’UNHCR, nel 2009 i rifugiati che vivono in Italia sono circa 60.000.
La politica dei respingimenti verso la Libia (iniziata a maggio 2009) sembra aver avuto come effetto anche quello di un ridimensionamento delle domande di asilo, che nel 2009 sono state 17.603, contro le 30.324 dell’anno precedente. Il 2010 non ha segnato una inversione di tendenza.
A confermare l’ ipotesi che i pattugliamenti abbiano colpito anche alcuni potenziali richiedenti asilo vi sono i dati sulle domande inoltrate negli altri paesi europei che, invece, rimangono costanti.
Nel corso del 2009 sono pervenute alle 10 Commissioni territoriali 17.603 domande di asilo, e ne sono state esaminate 23.944 (alcune delle quali pendenti dall’anno precedente).
Nel 9,3% dei casi (595 domande) l’esame ha portato al riconoscimento dello status di rifugiato, mentre nel 30,7% è comunque stata riconosciuta al richiedente una qualche forma di protezione. Nel 51,8% dei casi, invece, si è registrato un parere negativo.
Dall’analisi della cittadinanza dei richiedenti asilo giunti in Italia nel corso del 2009 risulta una prevalenza di persone originarie della Nigeria (3.975), della Somalia (1.600), dal Bangladesh (1.330), Pakistan (1.350) e Ghana.
PRESENZE IN ITALIA DI CITTADINI STRANIERI PROVENIENTI DAI PAESI NEO – OCSE. I dati di carattere demografico disponibili relativi alla presenza in Italia di cittadini stranieri provenienti dai tre paesi che hanno da poco fatto ingresso nell’OCSE (Cile, Slovenia e Israele) e dai due paesi candidati ad entrare (Estonia, Russia) dicono che nel 2009 i cittadini stranieri residenti in Italia che provengono dai cinque paesi considerati sono in numero piuttosto limitato: la comunità più numerosa risulta essere quella russa, che conta su 25.786 residenti. Seguono cileni, israeliani e estoni.
LEGGI IL TERZO ARTICOLO SUL RAPPORTO
LEGGI IL SECONDO ARTICOLO SUL RAPPORTO