19 Nov 2015 fp,
Modena, 19 novembre 2015
Il nido comunale Triva chiude. I sindacati FP/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Fpl Csa e Sulpl non condividono questa decisione che pare “rottamare” il passato, senza contestualmente progettare il futuro. Per questo abbiamo deciso di partecipare domani mattina al sit-in di protesta contro la sua chiusura.
L’intero sistema dei servizi per l’infanzia ed il lavoro dei suoi operatori vengono oggi messi in discussione dalla necessità di cambiamento di una società fatta di famiglie profondamente cambiate rispetto a 20 anni fa.
Si dice che la domanda verso i servizi per l’infanzia è in calo, ma ci si interroga su quali sono le cause?
La società è cambiata. E non solo per la crisi economica. Le tipologie familiari sono diverse dal modello considerato “tradizionale”. E sono diverse le reti di sostegno alle famiglie.
Nuove culture si sono mescolate alla nostra portando con sé la necessità/difficoltà di integrazione che non deve essere un tabù, ma un argomento da affrontare senza ipocrisie.
Quale è il progetto politico dell’Amministrazione comunale di Modena rispetto a questi servizi e alla loro sostenibilità economica per le famiglie?
Quali sono l’innovazione e le sperimentazioni che si vogliono fare sui servizi da 0 a 6 anni, dopo aver ascoltato i bisogni delle famiglie e le proposte dei sindacati che rappresentano le competenze e le professionalità di chi in questi servizi opera?
Chiudere una struttura senza rispondere a queste domande e’ sbagliato.Ed è per sollecitare queste risposte che, come sindacati di categoria, parteciperemo al sit-in contro la chiusura del nido Triva.
Se la società ci porta nuove sfide, noi abbiamo il dovere di trovare strade nuove per rispondere a bisogni profondamente cambiati.
Dobbiamo rimettere in gioco le eccellenze del nostro sistema educativo della prima infanzia, con flessibilità mentale e organizzativa, ma soprattutto con tanto ascolto e tanto confronto.
Fp/Cgil Cisl/Fp Uil/Fpl Csa Sulpl Modena