01 Lug 2011
LE CITTADINANZE CONCESSE IN ITALIA NEL 2009: 40.223.
+90,22 PER CENTO I PROCEDIMENTI CONCLUSI NEGATIVAMENTE
Sono 40.223 i procedimenti di concessione della cittadinanza italiana che, secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze si sono conclusi positivamente nel corso del 2010. Rispetto all’anno precedente sono cresciute solo dello +0,34%, mentre hanno subito un aumento vertiginoso i procedimenti che si sono conclusi negativamente essendo passati da 859 a 1.634, +90,22%. E’ evidentemente un segnale delle difficoltà crescenti che i cittadini stranieri incontrano sulla strada dell’ottenimento della cittadinanza, difficoltà disseminate a bella posta da un quadro politico che non li guarda con simpatia. Il dato negativo viene confermato dagli ultimi dati Eurostat (ne parliamo in questa stessa pagina) che collocano l’Italia tra gli ultimi posti dei Paesi dell’UE per acquisizione di nuovi cittadini.
Non migliora nemmeno la velocità delle procedure: infatti, rispetto all’anno precedente le pratiche definite sono cresciute solo del 6,67%.
Le cittadinanze concesse per matrimonio sono state 18.593; quelle concesse per residenza 21.630.
Dal punto di vista del paese di provenienza dei ‘nuovi italiani’, il Marocco con 6.952 guida la graduatoria seguito da Albania (5.628) e Romania (2.929).
La Direzione Centrale fornisce anche il numero delle istanze in itinere che al 31/12/2010 risultano essere 146.281.
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/cittadinanza/00982_2011_05_26_dati_2010.htmlhttp://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/cittadinanza/00982_2011_05_26_dati_2010.html